Omicidio e lesioni sul posto di lavoro, l’Usb raccoglie firme per legge

Negli ultimi cinque anni, sono decedute 4mila persone nei luoghi di lavoro nel territorio italiano. Troppo spesso purtroppo l’attenzione delle aziende è focalizzata esclusivamente sui profitti, trascurando la formazione sulla sicurezza sul lavoro, ignorando gli ispettori del lavoro e sfruttando i lavoratori con salari indegni e privi di dignità e diritti minimi.

E’ per questo che il sindacato USB ha promosso una campagna di raccolta firme a favore di una legge di iniziativa popolare volta a introdurre il reato di omicidio e lesioni gravi e gravissime sul luogo di lavoro.

Il governo, a detta del sindacato, non sta facendo abbastanza per prevenire tali tragedie, e questa campagna di raccolta firme è lanciata nell’ottica di porre fine a questa situazione. L’obiettivo è mettere in atto un cambiamento concreto affinché non si verifichino più simili incidenti sul lavoro.