valeria-petroloSaranno gli esiti dell’autopsia a chiarire le cause della morte della giovane donna, Valeria Petrolo, 38 anni,  originaria di Modica, ma sposata e residente a Scicli.

Nessun fascicolo è stato aperto, nessuna denuncia. Almeno sino ad adesso, a 24 ore dal triste fatto. La Polizia è intervenuta ieri a mezzogiorno al Pronto Soccorso di Modica, per sedare gli animi. A chiedere l’intervento della volante sono stati gli operatori sanitari del Pronto soccorso. Momenti di tensione infatti si sono vissuti ieri dopo l’arrivo della giovane mamma trasportata al “Maggiore” dal 118 di Scicli.

Valeria Petrolo arriva al pronto soccorso del nosocomio modicano ancora in vita, cosciente.

Poco dopo però la donna inizia a urlare, a chiamare i suoi familiari che si trovavano in sala d’attesa; veniva però negato loro l’accesso nella sala dove si trovava la loro parente, che continuava a chiamarli, stava male. Poco dopo però la donna non ha più dato segni di vita, non respirava più.

Embolia polmonare, la causa del decesso. Ma come si diceva prima, sarà l’autopsia disposta dall’ospedale a chiarire le cause della morte.

Valeria lascia il marito Roberto e la figlia Erika. Tutti i familiari sono disperati ma nello stesso tempo increduli della tragedia che si è abbattuta su di loro, in quella che doveva essere una domenica estiva di festa, trascorsa a mare, che diventa invece una domenica nera, e che mai potranno dimenticare.