I tragici fatti degli scorsi giorni che hanno visto la morte di una giovane ragazza vittoriese a causa di un incidente stradale, portano alla ribalta il problema della sicurezza sulle strade.

Gravi sono state le perdite in termini di vite umane, con la nostra città più volte colpita da atroci lutti che hanno toccato in particolar modo i giovani vittoriesi.

Non vogliamo ergerci a paladini del buon costume o del rispetto delle regole. Certo è che un appello vogliamo lanciarlo. Ed è rivolto alla politica, agli amministratori, alla deputazione ed alle Forze dell’Ordine. Apprezziamo in particolare il lavoro svolto da queste ultime ma, evidentemente, non è sufficiente. Vanno rafforzati i controlli sulle strade ed all’uscita dai locali notturni, va garantita la sicurezza stradale, vanno tutelate le vite umane.

Per questo invitiamo gli organi preposti ad effettuare sempre maggiori controlli, che devono diventare ancor più duri e serrati nei fine-settimana estivi in particolare.

Comprendiamo le carenze di organico delle Forze dell’Ordine ma, per coscienza, non possiamo che spingerle a stringere i denti e ad essere ancora più incisivi nella salvaguardia di un bene prezioso quale la salute e la vita.

E perché i nostri amministratori, come già fanno altre amministrazioni, non provvedono a predisporre concretamente un servizio bus all’uscita dei locali che accompagni i giovani sino a casa?

Per Cristina e per tutti i giovani che non ci sono più a causa di tragiche morti dovute ad incidenti stradali.

Il coordinatore cittadino MPA GIOVANI

Manuelmarco Migliorisi