SPAZIO AUTOGESTITO A PAGAMENTO

“Sottoscriviamo la petizione per salvare il Tribunale di Modica entro il 31 ottobre ma basta con chi cerca di prendere in giro gli elettori ed i nostri concittadini –afferma Mommo Carpentieri -, ritengo che la misura sia davvero colma”.

Mommo Carpentieri fa esplicito riferimento al comunicato stampa diramato ieri dall’Ordine Forense di Modica, nel quale si annuncia che anche in Città, entro il 31 ottobre, si potrà firmare la petizione per salvare i Tribunali cosiddetti “minori”, come quello modicano. Inoltre si fa riferimento alla “delibera, materialmente supportata da una nota redatta dall’avvocato Antonio Borrometi” (Recita il comunicato stampa dell’Ordine), con la quale la Giunta Regionale ha proposto ricorso contro la norma che determina la soppressione dei Tribunali “minori”. “Apprendo che, ancora una volta, l’ex parlamentare modicano del Movimento per l’Autonomia, voleva intestarsi una battaglia non sua, prendendosi il merito di un atto di Governo che, invece, di suo non ha proprio un bel niente. Per il Tribunale modicano, storico presidio di legalità per la nostra città, c’è chi in questi mesi ha lottato davvero e merita rispetto, non come l’ex parlamentare modicano, che niente ha fatto per difenderne il mantenimento in vita.

Ritengo che i cittadini modicani siano stufi di slogan da CAMPAGNA ELETTORALE, che poi non corrispondano al fattivo impegno. Sono certo che – commenta Mommo Carpentieri –, proprio in questa competizione elettorale, i nostri concittadini daranno le giuste risposte a chi si è sempre riempito la bocca di parole e che, ancora oggi, si sente l’unico in grado di rappresentare un Territorio come il nostro, che ha ben altre radici storiche, d’onestà intellettuale e di coerenza nei fatti”. Mommo Carpentieri conclude il suo intervento, associandosi all’Ordine Forense di Modica, con un ringraziamento pubblico per l’azione di Antonio Borrometi. “Mi associo al ringraziamento che l’Ordine degli Avvocati di Modica ha fatto all’On. Antonio Borrometi, che ancora una volta ha mostrato la sua attenzione verso il nostro presidio giuridico”.