Modica – Un giovane picchiato a sangue da tre stranieri

<<E’ arrivato in caserma il 28 aprile trascinato dalla madre>>. È così che i carabinieri della compagnia di Ragusa hanno ricordato e confermato che un ragusano di 19 anni si è presentato ai militari raccontando di un’aggressione subita due giorni prima. Era la notte tra il 25 ed il 26 aprile, erano le 3 quando il giovane, insieme con due amici, è uscito da un locale a Modica Bassa, ha avuto un diverbio con tre nordafricani ed è proprio in quel momento che è iniziata l’aggressione: poco  distante verso Piazza Matteotti, per futili motivi,  i tre, che il 19enne ha detto di non conoscere, si sono avventati contro di lui.

Botte, calci, pugni fino a fratturali la clavicola. Solo dopo la violenta lite,  due amici del ragusano si sono avvicinati per  strapparlo dai violenti colpi subiti.  Poi il giovane è andato a farsi medicare in ospedale al Civile di Ragusa raccontando al medico di essere caduto dalle scale.

Al nosocomio gli è stata fasciata la spalla e dimesso.  Due giorni dopo, il 28 aprile, la madre lo ha convinto a raccontare tutto ai carabinieri.  Un racconto però offuscato, poco chiaro: il ragazzo, secondo quanto ha  riferito  il tenente David Millul,  non ricorda il nome degli amici che lo hanno soccorso e non ha saputo dare indicazioni sui tre nordafricani, né sul locale dove si trovavano. Nonostante  il danno fisico subito, una prognosi di 40 giorni per la clavicola rotta,  non ha voluto sporgere querela, ammettendo di volerlo fare in un secondo momento.

Il giovane non è più tornato dai carabinieri. La notizia è stata appresa solo oggi con un comunicato stampa diffuso da Forza Nuova. La coordinatrice provinciale, Maria Borgia, in contatto con la madre della vittima, ha condannato fortemente l’aggressione: “è chiaro, ha detto,  che se chi sta al governo e chi deve tutelare la sicurezza non lo fa, i cittadini hanno il diritto di protestare per chiedere più sicurezza e maggior controllo ovunque, ma in particolar modo nei centri storici, che dovrebbero essere riservati al turismo costruttivo e non all’immigrazione devastante” . Forza Nuova inizierà un tour nei comuni iblei, iniziando da Pozzallo ove il 13 Giugno Roberto Fiore, Segretario Nazionale del Movimento, terrà un Comizio in Piazza delle Rimembranze.

Viviana Sammito