Nei giorni scorsi i carabinieri di Modica hanno tratto in arresto un 30enne di origine marocchina, residente in città, disoccupato, noto pregiudicato ed autore di molti furti perpetrati nelle ultime settimane ai danni di esercizi commerciali di Modica Sorda e su cui gravava l’obbligo di dimora con divieto di uscire dall’abitazione nelle ore serali e notturne.

Il giovane si era introdotto, forzando la porta di ingresso, all’interno di un negozio di abbigliamento per neonati sottraendo merce di vario genere, un tablet nonché denaro contante pari a circa 200 euro. Il tempestivo intervento dei militari in servizio di perlustrazione nel centro cittadino ha consentito, grazie all’ausilio del sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, il riconoscimento del malvivente.

Avuta cognizione della notorietà dell’uomo, gli operanti hanno immediatamente proceduto ad effettuare una perquisizione domiciliare che ha dato come risultato il rinvenimento di parte della refurtiva, restituita all’avente diritto. Non è la prima volta che l’uomo si rende protagonista di azioni delittuose.




Proprio nei giorni scorsi, la Polizia di Stato del Commissariato di Modica era intervenuta nei suoi confronti poiché resosi responsabile di due furti sempre a Modica Sorda, perpetrati ai danni di un noto ristorante e di una cartolibreria. Dopo l’ennesima violazione di carattere penale, espletate le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria. I militari dell’Arma, dunque, grazie all’immediata attivazione ricevuta da parte della Centrale Operativa, sono riusciti a ricostruire l’attività delittuosa posta in essere dal malvivente, in modo da ricostruire esattamente la successione cronologica dell’azione delittuosa. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Ragusa, applicando al soggetto l’obbligo di firma.