Modica – Rubava portafogli all’interno dei supermercati. Ladro seriale arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Ispica hanno arrestato un 60enne siracusano, Salvatore Carbone, ladro seriale di portafogli nei supermercati. Dunque occhi sempre aperti quando lasciate le borse sui carrelli mentre fate la spesa.

Individuava le proprie vittime, per lo più anziani e donne, infilava la mano nella borsa per trafugare il portafoglio, approfittando del momento in cui stavano sistemando la spesa nelle buste,  si avvicinava alle loro spalle e, con mossa fulminea, metteva a segno il colpo. Successivamente andava nei vari istituti bancari ed effettuava prelievi di ingenti somme di denaro con i bancomat sottratti.

Carbone è stato sorpreso con le mani nel sacco, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Ispica: è un siracusano pregiudicato di 60 anni, un ladro seriale, secondo le indagini. La telecamera di videosorveglianza, ben nascosta, all’interno di un supermercato, nella zona casse, lo ha incastrato. Lo stesso uomo, già conosciuto per gli stessi reati, che poi è stato ripreso anche dalle videosorveglianza nelle banche. Una vittima ha denunciato il furto e a seguito di indagini dei Militari dell’Arma il gip,  del Tribunale di Ragusa, Giovanni Giampiccolo, su richiesta del Pubblico Ministero titolare dell’indagine,  Valentina Botti, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

La donna ha raccontato agli investigatori che dopo avere sistemato la spesa nelle buste, si era avvicinata alla borsa per prendere il portafoglio e pagare, ma si era accorta che qualcuno glielo aveva sottratto. All’interno c’erano soldi in contanti e bancomat. Tra l’altro già  utilizzato dal presunto ladro per fare diversi prelievi per circa 2.000 euro.

Nei giorni successivi si sono verificati altri casi simili con lo stesso modus operandi, dunque, le indagini dei Carabinieri hanno permesso di ricondurre gli episodi ad un unico autore. Carbone deve rispondere di furto con l’aggravante di aver agito con destrezza e di aver commesso i fatti mentre era sottoposto alla detenzione domiciliare. Un atteggiamento divenuta un’abitudine.  L’uomo è stato ristretto nel Carcere di Siracusa. Su di lui pendono altri procedimenti penali.

Un consiglio che vogliamo darvi? Non lasciate il codice pin del bancomat nel portafoglio.

Viviana Sammito