Riceviamo da Maurizio Villaggio, componente di Forza Italia, un comunicato stampa sulla situazione inerente le spettanze alla ditta Puccia che gestisce il servizio per la raccolta rifiuti. Nonostante l’ordinanza del CGA il comune non ha ancora provveduto a pagare la ditta, ecco cosa scrive Villaggio

«Dopo le due riunioni in prefettura di lunedì 21 e martedì 22 Marzo sulla vertenza pagamenti della Ditta Giorgio Puccia, ci saremmo aspettati da il sindaco Abate il classico comunicato stampa dove si spiega che tutto è stato risolto grazie a lui, visto che vuole dare sempre l’impressione che le cose si risolvano solo per mezzo di lui. Ma questa volta non ho notato nessun CS in proposito. Il perché, a mio avviso, è semplice spiegarlo. È come se il primo cittadino avesse preso un paio di “schiaffoni” a livello politico e morale oltre che dal TAR e dal CGA anche da parte di sua eccellenza il Prefetto. Infatti per i due incontri stabiliti alla presenza del Prefetto, dei  sindacati il lunedì e poi il martedì in presenza anche degli avvocati della ditta Puccia, il sindaco pensava di andare al Palazzo del Governo e sparare le proprie proposte in merito. Sarebbe venuto da dirgli ma perché le oltre 100 unità non se le assume direttamente al comune così per legge può pagarli direttamente lui, ma le cose vanno diversamente. Pare comunque , come riferito da alcune voci, che in tutte e due le occasioni il sindaco sia stato messo a tacere anche dal Prefetto con una frase che racchiude tutto il senso di questa storia e cioè: le sentenze vanno sempre rispettate, il comune deve pagare la ditta di Giorgio Puccia subito! Ovviamente il nostro pensiero va a tutte quelle altre ditte che aspettano (come la ditta Puccia) da tanto tempo i pagamenti. E se il sindaco non paga ciò che deve con le sentenza definitive (tipo ditta Puccia),  pagherà gli altri che hanno svolto il loro lavoro con serietà e professionalità e ad oggi non hanno visto un centesimo? Spero di cuore che tutta questa vicenda possa finalmente essere chiusa nel dimenticatoio, una vicenda che ha messo in seria difficoltà  una ditta che ha oltre 45 anni di professionalità nel settore, ma che finalmente si è chiusa con un 3 a zero per noi che siamo sempre stati dalla parte di chi reclamava il dovuto. Non si può amministrare così una città come Modica, forse al massimo un paesino di 200 anime forse si!