Operazione della polizia locale di Modica sul mantenimento dei criteri di sicurezza negli ascensori in dotazione ad alcuni edifici condominiali del territorio.
Il Nucleo Operativo di Polizia Edilizia, visti i verbali di verifica periodica dell’organismo di certificazione attraverso i quali è emersa la carenza dei requisiti previsti dalla vigente normativa in materia, ha accertato che erano ancora in esercizio alcuni ascensori non in regola.
Nel corso di apposito servizio, disposto dal comandante Giuseppe Puglisi, il Nope ha proceduto al fermo amministrativo degli impianti, diffidando gli amministratori condominiali a non farli utilizzare ai relativi residenti negli immobili interessati. In proposito il dirigente del quarto settore comunale(Urbanistica), Carmelo Denaro, ha emesso apposita ordinanza mentre la polizia locale ha provveduto ad apporre idonei sigilli per imperdirne l’uso, avvertendo che la rottura o la manomissione degli impianti restrittivi comporterà la denuncia all’autorità giudiziaria come previsto dall’articolo 349 del Codice Penale. “Il Nope – spiega il comandante Giuseppe Puglisi – disporrà la temporanea rimozione dei sigilli, previa richiesta scritta da produrre ai nostri uffici, per il tempo occorrente per l’esecuzione dei lavori necessari a regolarizzare l’impianto e la relativa visita di collaudo. Ci scusiamo con i cittadini e con i condomini interessati, in particolare anziani e bambini, per i disagi provocati da tale situazione, coincisa con un periodo di caldo torrido ed afoso. Tuttavia ciò per evitare il verificarsi di eventuali gravi incidenti, peraltro già verificatisi in passato in altre città”.
Il Nucleo Operativo di Polizia Edilizia continua, nonostante l’esiguo numero di personale, a verificare le irregolarità, nel proprio settore complesso e delicato, su tutto il territorio e che riguarda intrinsecamente la sicurezza dei cittadini. “Così come la scerbatura dei lotti di terreni incolti – aggiunge Puglisi – scongiurando la possibilità di incendi. Ma ci sono anche gli interventi in materia ambientale, finalizzati alla bonifica dei siti inquinanti o il deferimento di persone all’autorità giudiziaria, per inosservanza delle ordinanze di pericolo con tingibili ed urgenti”.

Comando