Da domani, lunedì 22 aprile 2024, sarà operativa la società GeSCo, Gestione Servizi della Contea. E’ la società che nasce dalla trasformazione della Acque e Depurazioni, attraverso una modifica statutaria e si occuperà di servizi comunali come la pulizia, le piccole manutenzioni, i servizi di custodia e la segnaletica.

“Un’ottima notizia – commenta Maria Monisteri – che condividiamo con i 45 lavoratori che ne faranno parte, provenienti da società partecipate del nostro ente, e con le loro famiglie che vedono assicurato il loro presente e il loro futuro. Un risultato che abbiamo attenuto in tempi brevi, grazie al fondamentale apporto di tutto il Consiglio comunale, che vogliamo ringraziare per aver capito le esigenze dei lavoratori, aver condiviso il percorso scelto per dare risposta ad esse ed avere dato la propria piena disponibilità per raggiungere l’obiettivo e creare questa nuova società, votando la delibera 14 in modo unanime. L’impegno e l’azione di Amministrazione e Consiglio comunale, dimostra come le Istituzioni della Città di Modica e i loro rappresentanti, abbiano a cuore i Modicani, riuscendo a rendere agevoli e possibili in tempi stretti percorsi anche complicati.




La salvaguardia dei posti dei 45 lavoratori, è stato l’obiettivo comune che ha reso possibile la nascita della GeSCo. In questo senso, ha contribuito in modo importante il produttivo dialogo con le forze sindacali. CGIL, CISL e ConfSal hanno posto la firma in calce al protocollo e con loro, abbiamo convenuto un punto di incontro per mettere al sicuro i 45 lavoratori, condividendo lo scopo della nascita della società che ha come amministratore unico il dottor Angelo Giallongo. Fondamentale – sempre la Sindaca – il suo contributo e il suo impegno per la riuscita di questo percorso che già nei prossimi giorni, prevede l’erogazione ai lavoratori di un anticipo della mensilità di aprile. Obiettivo dell’Amministratore Unico che vogliamo rimarcare, è quello di fare in modo che la GeSCo ampli i servizi da erogare, diventi redditizia nel tempo consolidando le posizioni lavorative attualmente occupate e, laddove possibile, ampliandole nel numero. E questo perché GeSCo non si limiterà a servire il territorio della nostra Città ma vuole ampliare il raggio d’azione ai comuni vicini visto che l’attuale normativa prevede per questo genere di  società, l’obbligo dell’80% dei servizi per l’ente di competenza ma anche un altro 20% per i comuni prossimi.

GeSCo – conclude Monisteri – assume carattere necessario perché in organico ci saranno figure operaie di cui il nostro ente difetta e che si occuperanno dei cosiddetti ‘servizi polivalenti’, fondamentali per una Città come Modica”