modica 6Sono trascorsi tre mesi da quando l’amministrazione comunale di Modica, il 30 maggio 2014, con in testa il sindaco Ignazio Abbate  – tramite un comunicato stampa ufficiale –  dichiarava:  “Registro con grande rammarico che non siamo posti nella condizione di poter attivare i cantieri di servizio. Con le graduatorie approvate e pubblicate, il dipartimento lavoro dell’Assessorato regionale al Lavoro ci ha informato, questo pomeriggio, che la piattaforma informatica, necessaria per attivare i servizi, non è ancora pronta …”.

Successivamente, però, la Regione ha emesso, lo scorso 11 di luglio,  i decreti di finanziamento e Modica risultava esclusa. Da quel momento, un colpevole silenzio è sceso sulla sorte del finanziamento dei Cantieri per il Comune di Modica e nessuna notizia ufficiale viene tutt’ora resa agli interessati in merito.

La CONF-LAVORATORI vuole vederci chiaro e dopo settimane di silenzio, il Sindacato vuole vederci chiaro.

“Nel frattempo, però, la Giunta comunale di Modica, sia nel mese di luglio che nel mese di agosto ha adottato delibere di rettifica e modifica degli atti assunti in precedenza, che sono stati causa dell’esclusione del nostro comune, in quanto non conformi al bando – scrive il Sindacato. Finite le vacanze e le feste organizzate dall’Amministrazione – aggiunge la Conflavoratori -, a mente serena,  ci si chiede: come è stato possibile tutto ciò, malgrado lo stuolo di esperti, consulenti e super burocrati di cui il Sindaco dispone? In questo momento, i cittadini interessati all’avvio dei Cantieri rischiano seriamente di perdere,  ancora una volta, l’ennesima occasione per poter percepire un reddito”. 

Conf.Lavoratori chiede al Sindaco di rendere pubblica e trasparente l’intera vicenda che ha portato, ad oggi, all’esclusione del Comune dei Modica dai finanziamenti per i Cantieri.