monica di sistoIl Ttip (Transatlantic trade and investment partnership: partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti) inizialmente definito Zona di libero scambio transatlantica (Transatlantic free trade area, TAFTA), è un accordo commerciale di libero scambio in corso di negoziato tra l’Unione europea e gli Stati uniti. Esso punta all’eliminazione delle cosiddette barriere non tariffarie, ovvero tutte quelle forme di regolamentazione che tutelano beni fondamentali come la salute e l’ambiente.

Una realtà socio-economica come quella iblea, ricca di tipicità e forte di una marcata identità territoriale che è alla base di produzioni d’eccellenza, riceverebbe un danno enorme, in termini di cultura e di reddito, dall’entrata in vigore di norme come quelle che si profilano nel testo oggetto di trattativa tra gli Usa e l’Unione europea.

“Cittadini Parte Civile” promuove l’incontro con Monica Di Sisto – giornalista, docente di Modelli di sviluppo economico nella Pontificia Università Gregoriana, vice presidente dell’Associazione Fairwatch che si occupa di clima e di commercio internazionale e membro del comitato nazionale della campagna “Stop Ttip” – per contribuire ad una corretta informazione su un tema cruciale scarsamente trattato dalla grande stampa e dalla tv e suscitare un confronto ed una presa di coscienza civile e culturale utile a sostenere le scelte migliori nell’interesse della comunità.

Tutti possiamo essere …. Cittadini Parte Civile

per sostenere e alimentare fondamentali valori di civiltà come la dignità di tutti gli individui, l’uguaglianza, la libertà (che non è tale se non lo è anche dal bisogno delle esigenze materiali proprie di un’esistenza dignitosa), la giustizia come sistema effettivo di garanzie, il rispetto dei diritti di tutti a cominciare dai più deboli, l’adempimento dei doveri da parte di chi riveste responsabilità pubbliche, la salvaguardia dei beni comuni e dell’interesse generale della comunità.

“Cittadinipartecivile” è uno spazio di dialogo, di riflessione, di confronto, di elaborazione. 

Chiunque ne condivida i principi che lo ispirano può offrire un contributo d’opinione, avanzando idee e proposte; segnalare fatti  la cui divulgazione possa alimentare i valori di “ Cittadini Parte Civile”; interpellarci per chiedere un intervento utile a ripristinare un diritto negato, a rimuovere un abuso o un sopruso, ad esercitare un’azione, individuale o collettiva, a tutela dei legittimi interessi, materialo o morali, funzionali a tali valori.

“Cittadini Parte Civile” aspira a diventare una grande comunità, per dare più forza ai principi che rappresentano il comune sentire di tutti coloro che vorranno attivamente farne parte.

Ringrazio fin d’ora chiunque seguirà quotidianamente www.cittadinipartecivile.it, chi contribuirà ad ampliarne la diffusione suggerendone la lettura alla propria cerchia di contatti, chi darà il proprio contributo con idee, proposte, segnalazioni, denunce.

Angelo Di Natale, comitato promotore