Dopo 40 anni di gestione “Ricca”, viene venduto il Bar Orientale di via Vittorio Veneto a Modica.

Ad aprire l’attività era stato Giorgio Ricca papà di Pino Ricca morto poco più di un anno fa nel cortile di casa sua, a Frigintini, a causa di una violenta tromba d’aria che non gli ha lasciato scampo. Il modicano è stato sollevato in aria e sbattuto con violenza a terra.

La moglie Grazia assieme al figlio Piergiorgio hanno continuato a gestire il locale in questo triste anno, ma ora è arrivata la decisione di cedere l’attività.

A darne notizia è proprio Piergiorgio Ricca, queste le sue parole:




 

In questi 40 anni la Famiglia Ricca, per ben 3 generazioni, si è presa cura di voi, cercando di soddisfare al meglio le vostre esigenze. Adesso, però, è giunto il momento di salutarci e soprattutto ringraziarvi; vorremmo farlo con ognuno di voi, ma purtroppo non è possibile.

Tutto ebbe inizio nel lontano 1983, esattamente il 10 febbraio, quando nonno Giorgio e nonna Elisa aprirono per la prima volta la saracinesca del “Caffè Orientale”. Un sogno che si realizzava, dato che i tanti anni a Milano, ormai pesavano sulle spalle di nonno Giorgio. Purtroppo, dopo poco più di un anno, il nonno è venuto a mancare.

Nonna Elisa, napoletana fino al midollo e modicana d’adozione, si è rimboccata le maniche ed ha cominciato a lavorare senza sosta, accompagnata dal mio Babbo, ancora studente. Gli affari, fortunatamente, andavano a gonfie vele e papà, vedendo la nonna sola con un peso così importante sulle spalle, decise di abbandonare la scuola (cosa che lo tormenterà per tutta la sua vita) e dedicarsi, anima e corpo, al bar-tabacchi di Via Vittorio Veneto.

Nel 1988 papà ha conosciuto mamma e dopo 2 anni si sono sposati, ed anche lei entra a far parte della “famiglia” del Caffè Orientale. Nel 1995, anno in cui sono nato io, il mio Babbo ha compiuto un passo importante, divenendo, al posto della nonna, il titolare della “Rivendita n. 21”. È in questo anno che la tabaccheria venne rinnovata.

Il 2014 è un anno triste, perché viene a mancare “l’asse portante” del negozio, cioè la nonna, conosciuta da tutta la cittadinanza, modicana e non, come la “napoletana dai capelli bianchi”.

Nel frattempo comincio l’università (una sorta di riscatto per il mio papà dato che lui non aveva potuto terminare gli studi) e mi laureo in giurisprudenza nel febbraio del 2021.

Ecco che arriva l’anno funesto. Il 17 novembre, Pino Ricca viene portato via da una disastrosa tromba d’aria, dopo una vita dedita al lavoro.

Nonostante tutto però, io e la mamma decidiamo di non fermarci ed il 21 febbraio 2022 riapriamo l’attività di bar-tabacchi. Attività “temporanea” perché le mie intenzioni da giurista mi hanno “rapito” già da tempo e la mamma, da sola, non può portare avanti un impegno così complesso, per questo abbiamo decretato di vendere il Caffè Orientale. Dopo tale premessa, che credo sia molto importante per rendervi edotti sulla storia del nostro esercizio commerciale ed in parte anche della nostra vita, non resta che salutarvi, sperando di aver lasciato un bel ricordo nella vostra mente e soprattutto nel vostro cuore. Grazie per esserci stati.

GRAZIE!

Famiglia Ricca