Lentini (Siracusa) Ammazzata per 50 euro, pochi spiccioli che hanno spinto l’82enne Antonino Zocco a prendere la pistola, una calibro 6.35,  e ad esplodere due colpi contro una donna. È morta in questo modo Giuseppina Ponte, di 39 anni, assassinata a Lentini, nel siracusano, nella casa di via Sicilia, nel quartiere quartiere di Santa Maravecchia, nella quale si era trasferita da qualche tempo. Non è ancora il perché i due convivessero e come si siano conosciuti, ma pare che Zocco abbia accolto la richiesta della donna, serie difficoltà economiche, decidendo di ospitarla per qualche tempo. Tra i due non ci sarebbe stata relazione sentimentale.

L’omicidio di Giuseppina Ponte è avvenuto al culmine di una violenta lite sentita dai vicini che hanno subito allertato il 112, ma quando i militari sono arrivati nella casa di Via Sicilia, Antonino Zocco aveva già preso il suo revolver e sparato al torace della povera Giuseppina Ponte. Erano le 11 del 9 giugno. Zocco è stato subito portato in caserma e interrogato per diverse ore, alla fine, messo sotto torchio dal pm di Siracusa, Marco Dragonetti, titolare del fascicolo, è crollato ed ha confessato il delitto. “…

“…L’avevo accolto a casa e lei mi ha derubato – ha detto l’82enne agli inquirenti che lo guardavano attoniti – avevo in casa una banconota da 50 euro che non sono più riuscito a trovare. È stata lei, ne sono certo”.

Quello di Giuseppina Ponte è l’ennesimo assurdo femminicidio.




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