L’Istituto comprensivo “L.Sciascia” sede per un giorno dell’Associazione Antiracket di Vittoria

Ieri, all’Istituto Comprensivo “Leonardo Sciascia” si è svolta la conferenza dal titolo “Il Giardino della Speranza”. Presenti numerose Autorità civili, religiose e militari, con una ampia partecipazione di pubblico.

Ha introdotto i lavori il dirigente scolastico, Giuseppina Spataro, con un breve ma significativo discorso sull’importanza dell’istruzione scolastica come antitesi naturale all’illegalità in tutti i suoi aspetti.

Il presidente dell’associazione antiracket, Eliana Giudice, ha incentrato il suo intervento sulla necessita di divulgare tra i giovani la cultura della legalità, mentre il suo omologo di Gela, nonché componente la direzione nazionale della “Federazione Antiracket Italiana”, Renzo Caponetti, ha sciorinato con dovizia di particolari le dinamiche che hanno portato alla costituzione delle Associazioni antiracket locali sparse in Sicilia.

Caponetti, ha parlato però anche del suo vissuto personale, di estorsioni e minacce, ripercorrendo a ritroso la sua storia di imprenditore vessato che trovato non solo il coraggio di ribellarsi alla mafia, ma di combatterla fondando l’associazione antiracket.

Cionondimeno l’evento ha avuto anche note di allegria; quelle intonate dal coro della scuola che, accompagnato dall’orchestra scolastico, hanno alleggerito il peso dell’argomento trattato, con canti e musiche. Gli oltre cento elementi si sono esibiti in alcuni brani, i più significativi l’immancabile “Inno di Mameli” e “l’Inno della Gioia”.

Erano presenti anche rappresentanti delle Forze dell’ordine e del Vescovado, oltre una folta schiera di amministratori locali, come il presidente del Consiglio comunale Salvatore Di Falco e gli assessori comunali Salvatore Avola e Angelo Dezio.