carabinieri ispettorato del lavoro Nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del fenomeno del lavoro nero e a favorire la tutela della dignità nei luoghi di lavoro, nelle ultime due settimane i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e dell’Arma Territoriale di Ragusa, hanno a più riprese focalizzato la propria attenzione nei confronti di obiettivi commerciali diversificati e in fasce orarie anche serali.

D’intesa con la Direzione Territoriale del Lavoro di Ragusa sono stati sottoposti a controllo 10 esercizi commerciali in Ragusa, Scicli, Modica e Pozzallo, verificando 25 posizioni lavorative.

Di questi:

– 7 lavoratori sono risultati irregolari ai sensi dell’art. 4 c. 1° L. 183/2000 e art. 4 bis D.Lgs. 181/2000;

– 4 lavoratori sono risultati totalmente “in nero” e privi di tutela assicurativa e previdenziale nero.

Avendo quindi riscontrato una percentuale di lavoratori in nero pari o superiore al 20% della forza lavoro presente, i militari hanno imposto la sospensione di due attività imprenditoriali come previsto dal testo unico 81/2008 a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, così come recentemente modificato a dicembre 2013.

Sono state così contestate sanzioni amministrative per complessivi 20.000 euro.

I 2 datori di lavoro cui veniva imposta la sospensione dell’attività imprenditoriale hanno dovuto ottemperare alle prescrizioni irrogate dai militari, nonché regolarizzare i dipendenti in nero, versando l’importo di complessivi 3.900 euro e successivamente, obbligati versare i contributi previdenziali e assistenziali non corrisposti.

L’attività ispettiva proseguirà anche nei prossimi giorni.