PIERO TORCHI FB“Il nuovo manager dell’Asl di Ragusa, il Dr. Aricó, dopo il blitz al pronto soccorso con stampa al seguito, ha detto che tutto sarebbe cambiato al “Maggiore” di Modica. Bè lo informo che sono arrivato alle 22.30 al pronto soccorso e dopo oltre un ora non siamo ancora riusciti a fare neanche il Triage…. figurarsi ad essere curati”.

E’ Piero Torchi, ex sindaco di Modica, a esprimere insoddisfazione del Pronto Soccorso del “Maggiore”. Lo sfogo di Torchi sul suo profilo FB.

“Poi – scrive ancora Torchi –  scopro che c’è un solo medico, un solo infermiere, tre codici rossi ed una sala d’attesa strapiena di gente che sta male. Nel frattempo l’ora è diventata 1 ora e mezza e siamo ancora qui…. Forse Aricó deve cambiare un bel po’ di cose prima di fare i comunicati evitando di lasciare allo sbaraglio medici ed infermieri e pensando alle sofferenze di chi aspetta per ore di essere curato senza neanche il posto per sedersi. Benvenuto in Africa Dr. Aricó.

P.s. Chi ne ha la responsabilità e deve occuparsene anche qui a Modica lo faccia e subito prima di feste e polemiche”.

Ma l’avventura di Tochi, iniziata nella tarda serata di ieri si è conclusa stamane alle 8. “Alla fine alle 8.05 siamo tornati a casa – scrive Torchi su FB -. Un medico e due infermieri eroici e la vergogna per una sanità che tratta i cittadini come bestiame. Non gli operatori ed i medici, professionisti eccellenti, ma chi la governa e chi la subisce in cambio di un piccolo incarico o della solita prebenda….. ma ne parleremo,,,,ne parleremo,,,eccome se ne parleremo”.

Pronto-soccorso-modicaMa a quanto pare Torchi non è l’unico a lamentarsi del “funzionamento” (che virgolettiamo per cause di forza “maggiore”) del Pronto Soccorso di Modica. Scorrendo alcuni commenti sotto il post dell’ex Sindaco modicano, colpisce quello di Ornella F. che scrive: “Bè , se ti racconto ….sabato mattina alle 11,00 arriviamo al pronto soccorso perchè mio fratello al lavoro si taglia un dito. Inizio dell’odissea: ore 12,00 triage ( al pronto soccorso c’erano solamente tre persone in attesa prima di mio fratello). Ore 15 lo fanno entrare per la fasciatura, in tutto questo frangente il dito di mio fratello sanguinava in modo abbastanza copioso, lo mandano in radiologia, di nuovo al pronto soccorso e da lì al reparto ortopedia per visita .Ore 18 ancora in sala d’aspetto per visita ortopedica. In conclusione mio fratello è andato via dall’ospedale alle ore 21,15. Che dire!!!!”