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La “Libertas Scicli” sfrattata dal Campo Sportivo Comunale, interviene la Multifidi che lancia un appello al sindaco Susino
- 4 Luglio 2013 - 18:47
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Il consiglio di amministrazione di Multifidi interviene sul caso della Libertas Scicli, la società di atletica sfrattata dal Comune per morosità e quindi impossibilitata ad usufruire del campo sportivo Scapellato. L’amministratore delegato del Consorzio, Roberto Biscotto, facendosi portavoce dell’intero Cda, ha rivolto un appello al sindaco Susino affinché lo “Scapellato” possa tornare ad essere utilizzato dalla società del presidente Franco Ruscica.
“Da qualche anno – spiega Biscotto – Multifidi sostiene economicamente la Libertas Scicli così come tante altre società che praticano lo sport non solo come aspetto agonistico ma principalmente come funzione sociale. Questo è sempre stato il nostro credo. Nonostante la gravissima crisi che ha colpito anche il settore creditizio, Multifidi continua ad essere vicina a decine di società sportive non solo della provincia di Ragusa, perché vuole fortemente sostenere chi con enormi sacrifici si impegna a togliere i ragazzi dalla strada e dar loro la possibilità di crescere come persone sane, corrette e leali. Nel caso della Libertas Scicli siamo di fronte ad una società che dal 1994 è stata maestra di tanti ragazzi molti dei quali sono riusciti anche ad imporsi agonisticamente a livello regionale e nazionale. Questi sono risultati che non possono essere ignorati dalla città ed in particolare dal suo primo cittadino. Comprendiamo certamente le difficoltà che attraversano oggi gli enti locali e la loro necessità di far cassa in tutti i modi possibili, ma in questi casi devono essere possibili delle deroghe e non considerare moroso chi a spese proprie, o con l’ausilio di qualche sponsor, porta avanti queste attività meritorie. Se non si crede alla funzione sociale di gruppi come la Libertas Scicli allora si mette davvero tutto in discussione.
Quindi invitiamo il sindaco Susino a rivedere la sua posizione. Nel contempo desideriamo anche lanciare un messaggio ai nuovi sindaci che si sono insediati in queste settimane affinché non facciano mai mancare il proprio sostegno alle società sportive che con dignità, orgoglio e spirito di sacrificio lavorano affinché i nostri giovani possano crescere nella legalità e nella correttezza e guardare al futuro con più speranza. Multifidi sarà sempre al loro fianco!”.
Omar Falla
Caro Giovanni,
per completezza di informazione, non sarebbe opportuno e trasparente conoscere a quanto ammonta il canone richiesto dal Comune alla società in questione? e a quanto ammonterebbe la morosità? Le società sportive – specie se serie e senza fini speculativi come la Libertas – vanno certamente sostenute, ma i tempi attuali consentono di ragionare sempre come se fossimo ancora negli anni ’80?? La gestione e la manutenzione degli scadenti impianti sciclitani va rivista? Certamente si.
I risultati degli ultimi anni confermano che, a differenza del passato, lo sport per alcuni è funzione sociale (come nel caso a mani), per altri un business. Pertanto chiunque andrà ad amministrare questa Città, al momento senza timoniere ne equipaggio, dovrà sapientemente e senza favoritismi di sorta distinguere – nella regolamentazione dei contributi e dell’affidamento degli spazi o degli impianti – tra chi ne fa un lavoro, e chi ne fa una missione sociale. A questi ultimi gli Enti Pubblici ( Comune, Provincia, Coni, ecc ) dovranno dare sostegno! Mentre ai primi dovrnno vendersi, a prezzi certamente non proibitivi servizi, di qualità sufficiente a pretendere un corrispettivo, ovvero individuare spazi da destinare agli investimenti dei privati creando sviluppo ed economia anche in questo settore. Riuscicranno i nostri amministratori a fare questa distinzione e scelta Politica?
Giovanni Giannone
Ti do pienamente ragione, senza alcun ombra di dubbio. Ma pensiamo ai soldi che il Comune deve dare a fornitori , ecc. (compresi i contributi sportivi che non so sinceramente se sono stati erogati alle società), che facciamo, lo sfrattiamo???
Ruscica
Ravanusa: Utilizzo gratuito degli impianti sportivi
Il Municipio di Ravanusa
“Vogliamo rilanciare l’utilizzo degli impianti sportivi a tutti i livelli, stiamo programmando una regolamentazione per la fruizione degli impianti che sia agevole a tutti ma soprattutto che incentivi la pratica dello sport a Ravanusa.” Con queste parole l’assessore allo sport del comune di Ravanusa Carmelo Pitrola si rivolge alle società sportive che in questi giorni sta
incontrando. “Lo sport noi- continua- lo intendiamo come mezzo di socializzazione e crescita culturale e sportiva quindi va incentivato, sarà nostro obiettivo mettere in condizioni
sia i cittadini che le società sportive di praticare le rispettive discipline sportive. L’utilizzo degli impianti sportivi sarà gratuito saranno a pagamento solo i servizi extra come l’utilizzo dell’illuminazione quando richiesta, inoltre stiamo valutando con le società sportive di Ravanusa l’eventuale affidamento di
settori di spogliatoi in modo che le associazione gestiscano direttamente e rendano fruibili le strutture garantendo anche l’ordinaria manutenzione. Contiamo di partire sin dalla prossima stagione agonistica vale a dire dal 1 Settembre.”