Il Comune di Pozzallo avrebbe dovuto avvalersi del suggerimento di un legale nel predisporre il suo comunicato stampa, per non incorrere in interpretazioni della realtà che o sono in mala fede o sono estremamente ingenue.

Il ricorso avverso la rescissione del contratto alla Geo Ambiente non è stato affatto rigettato e la decisione sulla legittimità di tale atto non è ancora stata presa. Inoltre, non si tratta dell’ennesimo ricorso proposto, ma il ricorso è sempre stato solo uno.

Tanto è vero che, guarda caso, è ancora la Geo Ambiente ad essere affidataria del servizio di igiene ambientale.

Sarebbe forse il caso che l’Ente tenesse un atteggiamento più prudente e meno frettoloso, più consono ad un’Istituzione pubblica e non si lasciasse andare a puerili ed astiose  esternazioni.

Piuttosto, l’Amministrazione, attendendo con serenità (di cui è incapace) l’esito della controversia, dovrebbe nel frattempo spiegare come mai, nonostante l’enorme debito accumulato con la Geo Ambiente e nonostante il giorno 5 novembre 2012, su sollecitazione della Prefettura di Ragusa, si sarebbe dovuto tenere un incontro per indicare la data e l’importo di un pagamento alla ditta appaltatrice (che comunque deve garantire un servizio pubblico essenziale), non ha ancora fornito tale indicazione.

L’Ente ha interrotto deliberatamente qualsiasi pagamento alla ditta e continuerà a farlo finché la situazione non diventerà insostenibile; sa che più mette alle corde la

ditta, negandole i pagamenti, più questa avrà difficoltà a rendere un servizio consono e più sarà messa in cattiva luce e verrà ulteriormente penalizzata economicamente. Un gioco al massacro, totalmente contrario all¹interesse pubblico, che questa Amministrazione ha deciso di attuare esclusivamente con l¹intenzione di trovare ogni possibile escamotage per far fuori la Geo Ambiente e soddisfare così istinti di infima politica.

Peccato che in tutto questo a pagare sia solo la cittadinanza pozzallese».

 


L’amministrazione della Geo Ambiente s.r.l.