L’ATLETICO SCICLI si prepara ad una nuova stagione

Terminata la stagione sportiva di 2° Categoria 2010-2011 con il raggiungimento dei play-off, la società dell’Atletico Scicli, tirando le somme, è soddisfatta del risultato conseguito, obiettivo prefissato sin dall’inizio del campionato e mai pensato di non poterlo raggiungere. Infatti come afferma il Presidente Giuseppe Arrabito “sono stato ottimista sin dal primo momento, in quanto ha potuto constatare il grado della rosa, composto da persone mature e capaci in ogni reparto. Sono soddisfatto anche dell’ottimo lavoro svolto di tutta la dirigenza e quest’anno mi sono prefissato di affiancare al mister Maurizio Pirrè che è riconfermato per la prossima stagione  un preparatore atletico di ottima valenza, Roberto Tasca, personaggio molto noto a Scicli e Provincia per la sua maturità, basata da formazione professionale, umiltà e serietà”.

Per quanto riguarda il settore giovanile, l’Atletico Scicli ripartirà nella prossima stagione con nuovi istruttori, alcuni già noti nella stessa dirigenza e con nuovi dirigenti. La società  sarà composta quindi nella prossima stagione 2011-2012 da:

-Arrabito Giuseppe ( Presidente );

– Di Martino Giovanni ( Tesoriere );

– Donzella Francesco ( Direttore Sportivo);

– Giannone Giovanni ( Direttore tecnico);

– Pirrè Maurizio ( Mister ):

-Tasca Roberto ( Preparatore atletico );

– Rossini Francesco ( Preparatore dei portieri );

– Implatini Antonino ( dirigente coordinatore );

– Implatini Davide ( dirigente );

-Ragusa Giovanni ( dirigente ).

-Spadaro Salvatore ( dirigente ).

Il Presidente Arrabito, afferma inoltre: “scopo della mia società è quello di determinare iniziative sportive atte a migliorare la qualità della vita dei nostri giovani locali con la passione del calcio ma soprattutto dotati di valori della vita che rendono lo sport sano e duraturo, l’amicizia, l’umiltà e la serietà; l’obiettivo mio prefissato sarà sempre quello di formare atleti che all’interno di un gruppo determinano una squadra capace di soddisfare gli obiettivi prefissati della loro dirigenza e raggiungere quella capacità professionale che li può proiettare anche in altre squadre di categoria superiore”.  E conclude dicendo:  è  grazie alle mie forze economiche, all’aiuto di alcuni sponsor locali, alla collaborazione dei miei dirigenti e alla volontà e passione dei mie atleti, che  porterò sempre avanti i miei prefissati  progetti.