Si schiera a fianco della Polizia Municipale l’Amministrazione comunale di Ispica dopo una serie di attacchi sui social, arrivati anche a chiamare direttamente in causa la comandante facente funzioni del Corpo. Attacchi e strumentalizzazioni portati anche da consiglieri comunali di opposizione per presunte inadempienze della Polizia locale, soprattutto legate alla presenza degli agenti sul territorio.




“Non possiamo stare in silenzio – afferma il sindaco Pierenzo Muraglie –  rispetto agli attacchi strumentali condotti contro il nostro Corpo di Polizia municipale e in particolare contro la comandante facente funzioni Lucia Roccuzzo.  La carenza dei vigili ad Ispica è un problema strutturale, aggravato dai pensionamenti, da problemi personali di alcuni agenti che per motivi di salute non possono svolgere servizi esterni e per il ridotto monte ore settimanali di alcuni di loro, assunti part time. I cittadini hanno ragione quando reclamano la presenza della Polizia municipale soprattutto in questo periodo e nella fascia costiera. Ma devono anche sapere che quando può, la Polizia municipale interviene e sanziona, come si è verificato negli ultimi giorni a Santa Maria del Focallo. Gravissimo – aggiunge il sindaco – che la critica al limite del linciaggio pubblico venga da parte di consiglieri di opposizione nei confronti della comandante facente funzioni Roccuzzo: tutti i consiglieri comunali hanno libero accesso agli atti e alle informazioni degli uffici. Se prima di gridare sui social ci si informasse sulla disponibilità della pattuglia in quel dato momento, sull’organizzazione dei turni, sul personale in ferie, su quello in malattia, sullo svolgimento di altri servizi concomitanti si scoprirebbero le cause del mancato intervento in quel momento, in quel dato luogo. Da parte dell’Amministrazione la massima solidarietà al Corpo di Polizia municipale e alla comandante facente funzioni Roccuzzo”.

“Alla Polizia municipale – spiega l’assessore al ramo Gianni Stornello – sono demandati una serie di compiti che è giusto che i cittadini conoscano. Capita infatti che vengano chiamati mentre intervengono in un incidente stradale, mentre si occupano della cattura di un cane randagio (che può anche essere ferito), mentre stanno dando supporto per eseguire un trattamento sanitario obbligatorio, mentre assolvono ad una serie di adempimenti su disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre stanno eseguendo un controllo urgente in materia di abusivismo (edilizio, commerciale, sulle affissioni). Il tutto con due soli turni, una sola pattuglia per turno, con la disponibilità complessiva di quattro unità operative esterne a tempo pieno e quattro parti time: se consideriamo le ferie e le malattie, ci rendiamo conto come non sia possibile coprire un territorio complesso come il nostro che ha le sue esigenze. So benissimo – continua l’assessore Stornello – che la Polizia municipale è vista come la forza di prossimità dai cittadini. E cosi dovrebbe essere nelle nostre intenzioni. Ma il blocco delle assunzioni per via del dissesto finanziario ha impedito all’Amministrazione di bandire i concorsi per la copertura dei posti vuoti, così come a vuoto sono andati i ripetuti interpelli per chiedere al personale comunale di transitare nel Corpo della Polizia municipale. A fronte di tutto questo chiamare in causa personalmente la comandante facente funzioni Lucia Roccuzzo, fra l’altro mentre si trova in ferie, sa di sfogo demagogico fuori luogo che chi rappresenta le istituzioni, a vario titolo, dovrebbe fare a meno di praticare. Nonostante le difficoltà siamo impegnati a trovare delle soluzioni che vengano incontro alle richieste e agli auspici della cittadinanza”.