Sarà Ispica ad ospitare le due giornate dedicate al progetto europeo INTESA “Innovazione nelle tecnologie a sostegno di uno sviluppo sostenibile dell’agroindustria”.

Il progetto, promosso dalla Sosvi – Società Sviluppo Ibleo, agenzia di sviluppo provinciale e soggetto responsabile del Patto Territoriale Ragusa, volto a promuovere coltivazioni fuori suolo-senza substrato mediante il sistema Agriponic, un avanzato sistema di aeroponica integrata, ha già dato diversi frutti, ed i primi risultati verranno esposti martedì 31 gennaio e mercoledì 1 febbraio in occasione della visita in Sicilia dei partner tunisini del progetto, ovvero UTAP (Union Tunisienne de l’Agriculture et de la Pêche), capofila e responsabile dell’ammodernamento della serra pilota tunisina a Manouba, ENIS (Scuola Nazionale di Ingegneria di Sfax) e IIT (Istituto Internazionale di Tecnologia di Sfax).

Ad Ispica, territorio interessato nella realizzazione del progetto anche con la nascita anche di una serra sperimentale, si svolgeranno i due appuntamenti in programma: il primo martedì 31 gennaio, dalle ore 09:00 alle ore 17:00 presso il Palazzo Comunale, con la Conferenza Internazionale dal titolo “La sostenibilità delle colture protette in ambiente mediterraneo: primi risultati del progetto INTESA”, con la presentazione delle attività pilota che sono state attuate sia in Tunisia che in Sicilia; il secondo mercoledì 1° febbraio, dalle 9:30 alle 15:00, con il sesto e ultimo appuntamento del Living Lab Intesa dal titolo “Il modello di serra sostenibile INTESA e la sfida della transizione ecologica”, un percorso di co-progettazione per presentare i risultati della sperimentazione del progetto, e con una visita presso la serra pilota del progetto, nata all’interno di Moncada OP, attualmente in produzione, in contrada Nardella – Ispica.




Durante la conferenza internazionale, organizzata dal CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria del MASAF), partner scientifico di progetto, diversi relatori esporranno sugli interventi previsti dal progetto nel territorio pilota, con un focus sullo stato dell’arte dell’agricoltura mediterranea e sulle nuove sfide e opportunità nel campo dell’innovazione e della sostenibilità.

Il Living Lab INTESA, curato dal partner di progetto So.Sv.I. (Società del Patto Territoriale di Ragusa e agenzia di sviluppo provinciale), è un percorso di innovazione condivisa aperto a tutti gli attori della filiera, in particolare alla quadrupla elica. Destinatari principali di questi incontri sono infatti i componenti di istituzioni pubbliche, enti di ricerca, imprese e privati cittadini, ma anche le aziende della filiera agroindustriale, i tecnici, gli esperti del ciclo di produzione e, in ambito economico-aziendale, esperti di commercializzazione e di vendita.

Per esigenze organizzative, i posti sono limitati. Per partecipare è necessario compilare il form al seguente link  https://forms.gle/ddhSPpeLAN4ufe5n7 Il progetto “Innovazione nelle tecnologie a sostegno di uno sviluppo sostenibile dell’agroindustria” è cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma ENI di cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia e promosso dalla So.Sv.i. Ragusa, agenzia di sviluppo provinciale, insieme al C.R.E.A., il Centro di Ricerca del Ministero dell’Agricoltura con sede in Sicilia a Bagheria e l’O.P. Moncada di Ispica. Oltre ai partner tunisini ci sono anche partner associati dell’area iblea: Comune di Ispica, Comune di Scicli, Ordine dei dottori Agronomi e Forestali della provincia di Ragusa.