L’Amministrazione Comunale di Ragusa ed in particolare il Sindaco, Nello Dipasquale (nella foto a sx), assieme al suo collaboratore in materia di Polizia Urbana, consigliere Mario Galfo, hanno dato precise disposizioni al Comando della Polizia Municipale di approntare accurati servizi di controllo lungo gli arenili per evitare che gli stessi si trasformassero in campeggi abusivi compromettendo la pulizia e l’igiene delle spiagge.

A tale scopo il Comandante della P.M. Rosario Spata ha messo in moto una complessa macchina organizzativa che ha visto al lavoro sessanta unità del Corpo della Polizia Municipale a cui si sono aggiunti diversi componenti delle associazioni di volontariato che collaborano con il Comune nell’ambito dei servizi di controllo del territorio. Dal primo pomeriggio del 14 agosto infatti fino alle prime ore della festività di Ferragosto ed anche nella prima mattinata della stessa giornata, è stato svolto un accurato controllo del lungo tratto di spiaggia che ha così impedito l’installazione di accampamenti abusivi. “Per il quinto anno consecutivo abbiamo predisposto, alla vigilia di Ferragosto,questo servizio di controllo – dichiara il Sindaco Nello Dipasquale – gli uomini della Polizia Municipale ed i volontari delle associazioni che collaborano da tempo con il Comune hanno svolto egregiamente il loro lavoro e sono riusciti con garbo ed altrettante fermezza a contrastare questo fenomeno di accampamento abusivo nelle nostre spiagge che anche questo Ferragosto sono rimaste pulite. L’Amministrazione Comunale – aggiunge il primo cittadino – non può non ringraziare anche tutte le Forze del’Ordine per la collaborazione prestata e per l’intensa attività di controllo del territorio che ha garantito un tranquillo svolgimento delle giornate a cavallo della festività di Ferragosto in cui si registra solitamente una maggiore affluenza di gente ed un incremento notevole del flusso veicolare”.

La stessa cosa non si può dire delle spiagge sciclitane dove, in particolar modo a Sampieri  (foto a sx di L. Migliorino) la spiaggia è diventata meta di campeggiatori, che hanno mangiato, bevuto, ballato e ovviamente sporcato senza essere disturbati, nonostante il sindaco Franco Susino, avesse emanato l’ordinanza che vietava di accendere falò e campeggiare in spiaggia. In tanti ci hanno segnalato le pessime condizioni igieniche della spiaggia di Sampieri la mattina del 15.

Ma Franco Susino non è stato l’unico Sindaco a non ottenere nessun risultato positivo nonostante la tanto “pubblicizzata ordinanza”.

Anche Ammatuna, sindaco di  Pozzallo, ha dovuto fare i conti con migliaia di persone che hanno campeggiato su Raganzino, Pietrenere e Primo Scivolo; anche lui aveva emanato l’ordinanza che vietava il campeggio e la conseguente “spiaggia discarica” poichè Pozzallo è bandiera blu.

Tanti che sono giunti tardi sulle quotate spiagge di Sampieri e su quelle pozzallesi, si sono “accontentati” della spiaggia di Maganuco, Marina di Modica.