Il Movimento dei forconi è pronto a tornare a protestare.

Da lunedì infatti, Mariano Ferro, leader del Movimento, ha fatto sapere che saranno messi in atto presidi davanti alle raffinerie e davanti ai pontili degli impianti in Sicilia, per non permettere l’imbarco di carburante che viene esportato fuori dall’isola. La decisione è stata presa dopo la mancata convocazione del Movimento ai tavoli tecnici del governo.

 “Non torneremo a fare i blocchi stradali in Sicilia – ha detto Ferro – ma vogliamo portare avanti la nostra protesta sino a quando non avremo raggiunto il nostro obiettivo, cioè: l’applicazione dello Statuto Siciliano che prevede la defiscalizzazione della benzina. Ci siamo stancati di essere presi in giro, vogliamo chiarezza, abbiamo saputo dei tavoli tecnici solo a mezzo stampa. Nessuno ci ha fatto sapere nulla. Non molliamo la protesta: non vogliamo fermare questa macchina che non si vedeva da secoli”.
Mariano Ferro non ha escluso inoltre, che il movimento possa costituire un partito.
Giovanni Giannone