I Carabinieri di Scoglitti arrestano uno spacciatore tunisino

La notte scorsa i Carabinieri della Stazione di Scoglitti con il supporto dei militari del NORM della Compagnia di Vittoria, nel corso di un mirato servizio per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nell’ ambito della giurisdizione costiera di competenza, hanno tratto in arresto Ahmed Ajimi, 32 anni, tunisino, in Italia senza fissa dimora, poiché colto nella flagranza di cedere, nei pressi del porto di Scoglitti, una dose di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” del peso di un grammo ad un 16enne comisano, il quale verrà segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa in qualità di assuntore. Inoltre, a seguito di perquisizione personale, il cittadino tunisino veniva trovato in possesso di una banconota da 20 euro, ritenuta provento dell’ attività illecita, il tutto sottoposto a sequestro.

A seguito della sua condotta il cittadino tunisino è stato tratto in arresto e condotto presso la caserma di Via Plebiscito, ove, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria davanti la quale dovrà rispondere del reato di spaccio di sostanze stupefacenti aggravato dalla cessione a minorenne. La droga sequestrata verrà inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne l’effettiva composizione.

L’operazione odierna si pone in prosecuzione di quella di una settimana fa portata a termine sempre dai militari della frazione rivierasca, quando nei pressi della rotonda c.d. “Cinque Zucchi”, avevano intercettato, a bordo della propria autovettura Audi TT, Ivan Di Puma, il quale sottoposto a perquisizione personale e veicolare, era stato trovato in possesso di. 11 grammi di “cocaina” nascosti negli slip e 8 grammi di “marijuana”. I militari avevano poi esteso la perquisizione all’abitazione del Di Puma, ove all’interno della stanzetta da letto erano stati rinvenuti ulteriori 28 grammi di “cocaina”, nonché sotto il letto due chili di “marijuana”, nonché un bilancino di precisione, vari ritagli di cellophane per confezionare la sostanza stupefacente da spacciare e la somma complessiva di 950 euro in contanti ritenuta provento dell’ attività illecita, il tutto sottoposto a sequestro. La sostanza sequestrata complessivamente avrebbe potuto fruttare sul mercato circa 25.000 euro, con la possibilità di ricavare oltre 8.000 dosi complessive.

Complessivamente, con l’arresto di ieri sono 28 le persone tratte in arresto nell’anno 2013, nell’ambito della “lotta alla droga” nella giurisdizione della Compagnia di Vittoria.