Siamo a favore del turismo, ma qualcuno si è convinto che essere a favore del turismo significa far diventare il litorale terra di nessuno”. Esordisce così stamani il sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, dopo lo scempio perpetrato sul litorale da quanti hanno bivaccato in spiaggia la notte tra il 14 e il 15 agosto.

“Un Comune impiega energie, risorse umane ed economiche lungo interi mesi per raggiungere un livello di pulizia e decoro del proprio territorio, impiegando soldi che provengono dalle tasse dei cittadini. In tre giorni è stato vanificato il lavoro di mesi. E dire che siamo una città ospitale, e ci attenderemmo attenzione e riguardo per i gioielli che mettiamo a disposizione dei nostri ospiti.  Faccio un appello, alle forze dell’ordine, ivi compresa la Capitaneria di Porto, perché sia adottato il criterio della tolleranza zero,  e chiedo all’Assessorato Regionale al Territorio che preveda, in circostanze di emergenza quali questa, risorse aggiuntive che consentano di far fronte alla necessità di bonifica di luoghi che sono di sua proprietà e amministrazione”.