RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Lo scorso 22 Giugno ho avuto un brutto incidente stradale. Erano le ore 21, in poco tempo mi ritrovo circondata da tante persone tra queste un medico che mi ha soccorso in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. Intanto il mio braccio sanguinava.

Vengo trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, dove vengo sottoposta a tampone covid e a vari esami; arriva la diagnosi: MULTIPLE FERITE LACERO-CONTUSE ALL’AVAMBRACCIO SINISTRO CON PERDITA DI SOSTANZA.

La situazione appare sin da subito complicata infatti dovevo essere trasferita al Cannizzaro di Catania ma parlando con i medici del Pronto Soccorso espongo di dover sostenere il 24 Giugno gli esami di maturità. A questo punto fanno di tutto per poter intervenire a Ragusa: l’equipe di ortopedia si mette in contatto con il chirurgo plastico che il giorno seguente sarebbe venuto a Ragusa. Vengo ricoverata in ortopedia dove, vista la mia situazione in merito agli impegni scolastici,  mi hanno dato tanto sostegno morale promettendomi di far presto l’intervento e mettendosi a disposizione per farmi sostenere gli esami anche in Ospedale.




Il pomeriggio del 23 Giugno vengo sottoposta ad intervento chirurgico di TOILETTE E DEBRIDEMENT CHIRURGIO, l’operazione viene effettuata dal bravissimo ed unico Chirurgo Plastico Dottor. Giuseppe Lombardo affiancato dalla meravigliosa equipe del reparto di Ortopedia.

Sono loro le persone a cui dico GRAZIE per tutto quello che hanno fatto nei miei confronti, per la loro professionalità, disponibilità e umanità nello svolgere il proprio lavoro.

Ringrazio quindi in modo particolare il Chirurgo Plastico Giuseppe Lombardo, il Dottor. Giorgio Sallemi, il Dottor. Mirko Barchi che la notte stessa al pronto soccorso si è fatto carico del problema, la Dottoressa Casamichele Cecilia, il Dottor. Demaio Paolo, il Dottor. Incatasciato Giovanni, il Dottor. Saglimbene Domenico e l’infermiera Giovanna Iemmolo per tutte le parole di conforto che mi ha dato durante tutte le medicazioni.

Mi ricorderò di voi per tutta la mia vita.

Adriana C.