Il noto conduttore Gerry Scotti è tornato a Scicli per trascorrere qualche giorno di vacanza. E’ la terza volta che Gerry Scotti sceglie la città di Montalbano per staccare la spina dai suoi molteplici impegni televisivi.

Ieri mattina si è concesso una passeggiata a Marina di Modica, sosta al Corallo (nella foto a sinistra è con lo chef Ferreri). Durante il pomeriggio altre location ragusane sono state visitate da Scotti, che poi è rientrato in serata a Scicli.

Virginio Scotti, in arte Gerry ha festeggiato il suo 65esimo compleanno proprio a Scicli, lo scorso 7 agosto: attualmente in tv con “Caduta Libera”, il sabato sera con “Tu si que vales”, e due progetti che potrebbero concretizzarsi a breve, le ospitate a Dinner Club e Sanremo 2022. Sarebbe infatti pronto a fare un’incursione da Amadeus al prossimo festival di Sanremo, “Da quando Amadeus e Fiorello, i due delinquenti, si sono messi insieme nelle loro riunioni con gli autori, ogni tanto tirano fuori il mio nome. Vediamo, se impegni tv e umani coincidono con le date di Sanremo mi farebbe piacere andare a salutare tutti e due”, ha detto qualche giorno fa.

Gerry Scotti insomma è in pieno fermento, ma non dimentica il drammatico periodo vissuto, quando risultò positivo al Covid un anno fa, uno dei momenti più duri e difficili della sua vita. Ricoverato per dieci giorni in ospedale dopo il repentino peggioramento delle sue condizioni dopo avere contratto il coronavirus. Dieci giorni terribili trascorsi quasi interamente nell’unità intensiva del Covid Center dell’Humanitas di Rozzano. Un’esperienza che Gerry Scotti ha ricordato nell’ultima intervista rilasciata al settimanale Oggi e nella quale ha raccontato, al di là della malattia, cosa l’ha aiutato a superare con forza e determinazione quel tragico momento: la nascita della nipotina.

“Quando sono stato ricoverato per il Covid ed ero grave – ha raccontato Scotti – il pensiero di mia nipote Virginia mi ha aiutato. Mi sono detto: devo guarire perché tra un mese nasce mia nipote ed io ci voglio essere”. Il sogno di diventare nonno, di poter giocare con la piccola Virginia e darle tutto il suo affetto gli ha letteralmente salvato, spronandolo a lottare contro un virus, che ha messo a rischio la sua vita. Subito dopo il ricovero, nel novembre del 2020, Gerry Scotti svelò infatti che il Covid aveva logorato i suoi organi vitali: “Avevo tutti i parametri sballati: fegato, reni, pancreas”.

Il conduttore non dimentica, ma oggi si gode ancora un giorno di relax a Scicli con la famiglia ma sempre continuando a coltivare la sua passione, il vino, portando avanti l’attività nel suo vigneto. Alla nipotina Virginia, Gerry Scotti è pronto a dedicare una delle sue bottiglie di pregiato vino.