Favara, netturbini senza paga da due mesi in sciopero e città invasa dai rifiuti | Di Caro (M5S) “Intervenga il governo regionale”
- 24 Giugno 2020 - 21:01
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Netturbini in sciopero da 5 giorni è città invasa da rifiuti. Succede a Favara, dove gli operatori ecologici sono in agitazione per la mancata erogazione degli stipendi, in ritardo da due mesi.
La questione è stata sollevata oggi all’Ars, in coda alla seduta di oggi a sala d’Ercole, dal deputato Govanni Di Caro, che ha chiesto l’intervento del governo regionale.
“Il governo – ha detto il deputato – deve mettere fine a un circolo vizioso che alla fine finiscono per pagare i dipendenti, e, in ultima analisi, i cittadini che si trovano le strade invase dai rifiuti. Succede infatti che i Comuni non possono o non vogliono pagare le ditte che svolgono il servizio di raccolta, queste a loro volta loro non pagano gli operatori ecologici e questi entrano in sciopero con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti”.
Gli operatori ecologici rivendicano il pagamento di almeno due mensilità di stipendio arretrate. Ai lavoratori era arrivata la promessa che gli stipendi i dovevano essere versati entro il 15 giugno scorso, ma ad oggi niente soldi nei conto correnti e gli operai hanno deciso di incrociare le braccia.
La città è invasa dai rifiuti. I cumuli di spazzatura di ogni genere, mettono a rischio, complice il caldo di questi giorni, la salute pubblica.