vinciulloL’ultimatum arriva dal  presidente della commissione Bilancio dell’Ars Vincenzo Vinciullo nei confronti dell’assessore regionale agli Enti Locali, Luisa Lantieri.  Il deputato regionale ha chiesto che venga presa una decisione sulla divisione delle risorse per le ex province, in caso contrario occuperà l’assessorato.  A determinare il malcontento è la mancata convocazione – ritenuta già da Vinciullo  “superflua” – della conferenza Regione- autonomie locali perché – secondo quanto si apprende –

“In commissione Bilancio sono emerse, in maniera chiara e limpida, le reali situazioni in cui versano le ex province. Ciò nonostante avevo acconsentito affinché per oggi si riunisse questa conferenza. Non avendo ad oggi inviato la comunicazione ai tre Commissari interessati e non avendo fatto sapere per quale motivo questa conferenza non è stata convocata, sono costretto, mio malgrado – ha fatto sapere il presidente della commissione Bilancio all’Ars –  ad intraprendere questa azione, a meno che l’assessore non ci faccia sapere se, cambiando idea in modo positivo, ha deciso di assegnare le risorse basandosi sui verbali e le risultanze della Commissione a cui hanno partecipato i suoi uffici e il direttore generale dello stesso assessorato”. L’assessorato, fra Comuni ed ex Province, deve assegnare e distribuire oltre 200 milioni di euro – secondo Vinciullo.  La Lantieri invece contattata ha chiarito che non ha ricevuto alcuna comunicazione dall’on. Vinciullo e ha riferito che sono 65 milioni per tutti i comuni siciliani che così avranno la possibilità di pagare i debiti e gli stipendi ai lavoratori e 23 milioni di euro per le province di Ragusa,Siracusa ed Enna. La ripartizione dei fondi tra le realtà territoriale è già stata decisa. Somme che verranno ripartite dopo la pubblicazione della legge che può avvenire anche  domani – ha dichiarato la Lantieri  – con la ottimista previsione della corresponsione delle somme prima di Natale. Almeno è questa la speranza.

Viviana Sammito