Sembrava un normale controllo quello effettuato dai carabinieri della tenenza di Scicli nella borgata di Donnalucata, in via Pirandello, una zona centrale e molto trafficata non solo per i locali che in questa via operano, ma anche per i molti turisti che in questi giorni affollano le nostre zone marinare.
Ad un certo punto i militari fermano una Fiat Punto, a bordo vi è un tunisino Mbarek Majed, 31 anni da anni residente a Scicli, con la sua compagna.

Mbarek Majed è già noto alle forze dell’ordine per l’assalto che anni fa fece alla caserma dei carabinieri nell’allora sede di via Tagliamento.

Quest’ultimo alla vista dei carabinieri comincia ad andare in escandescenza, urla e frasi oltraggiose piovono ai danni dei militari che cercano di far calmare il tunisino ma aimè senza fortuna, ad un certo punto Mbarek Majed comincia a spogliarsi, i carabinieri cercano di bloccarlo ma invano, il tunisino riesce a spogliarsi completamente, tra gli sguardi stupiti e attoniti dei presenti nella ormai affollata via Pirandello.

I carabinieri a questo punto non possono far altro che arrestare il tunisino, le accuse sono molteplici, resistenza, minacce, oltraggio a pubblico ufficiale ed atti osceni in luogo pubblico, per lui si sono aperte le porte del carcere d Piano Gesù a Modica e già oggi al Tribunale di Modica lo aspettava il processo per direttissima.