In una nota stampa i consiglieri comunali di StartScicli dichiarano soddisfazione dei lavori del consiglio comunale che si è riunito martedì sera.

“In linea con quanto previsto dal Programma elettorale di “Enzo Giannone Sindaco” – si legge nella nota stampa -, è stato approvato all’unanimità l’adozione del “Regolamento per la tutela degli animali, dotando così, il Comune di un importante strumento al fine di contrastare e prevenire il fenomeno del Randagismo e di tutelare il benessere animale da maltrattamenti, favorendo al contempo la corretta convivenza tra uomo e animale, anche in funzione del rispetto dell’ambiente, dell’igiene e della sanità pubblica. All’interno del Regolamento, inoltre, è stato inserito un apposito articolo per l’Istituzione della Consulta per la tutela degli animali di affezione e per la prevenzione del randagismo, di cui alla delibera di C.C. n.35 del 10/05/2010 ma mai attivata. Oltre alla possibilità, alle Associazioni animaliste e ai volontari che sottoscriveranno un Protocollo di Intesa con il Comune, di effettuare controlli domiciliari per verificare le condizioni di buona salute dell’animale adottato insieme all’ASP in collaborazione con l’Ufficio Randagismo del Comune.

Un atto di forte responsabilità – scrivono i consiglieri di StartScicli -, compiuto nell’ottica di salvaguardare tutta la cittadinanza da eventuali e sgradevoli episodi di attacchi di cani randagi e di fronteggiare il problema del randagismo che, in passato, ha “macchiato” fortemente l’immagine della nostra città.

Inoltre – si legge ancora nel documento -, al fine di ripristinare un sistema di welfare e protezione sociale locale orientato a prendersi cura, sostenere e proteggere le persone più fragili e bisognose, tra cui i nostri bambini, ieri sera abbiamo approvato all’unanimità la proposta di istituire il Registro Comunale per il Diritto del Minore alla Biogenitorialità. L’istituzione del Registro, pur senza alcuna rilevanza ai fini anagrafici, consente ad entrambi i genitori di legare la propria domiciliazione a quella del proprio figlio residente nel comune. In questo modo, le istituzioni che si occupano del minore possono conoscere i riferimenti di entrambi i genitori, rendendoli partecipi delle comunicazioni che riguardano il figlio. Può essere utile alla scuola, nei reparti di neuropsichiatria infantile o in tutte quelle situazioni in cui la rilevanza dell’informazione, necessita l’avviso di entrambi i genitori.

Uno strumento che va a completare e ad integrare tutte le attività presenti e già poste in essere all’interno del “Segretariato Sociale” del nostro Ufficio Affari Sociali.

Piccole ma importanti azioni volte a definire e a realizzare buone politiche educative per una comunità civile capace di guardare lontano” – conclude il Gruppo Consiliare Start Scicli, che si ritiene pienamente soddisfatto di quanto prodotto e discusso durante la seduta del Consiglio Comunale.

Nella foto, Consuelo Pacetto, consigliera Comunale StartScicli