Konate Saidou, Barry Modou, Ceesai Lamin e Dallo Thierno, erano quattro giovani exstracomunitari con regolare permesso di soggiorno e regolare contratto di lavoro – commenta il Sindaco – . Erano bravi ragazzi e tre di loro, i più giovani del centro di accoglienza Bambino Gesù, frequentavano il CPIA di Comiso suscitando in tutti coloro che li hanno conosciuti e frequentati, umani sentimenti di affetto e strazio al contempo, per una morte così assurda.

L’umano, legittimo sentimento di realizzazione di sé in una realtà più accogliente e dalle sicure prospettive di crescita aveva condotto questi giovani, provenienti dall’Africa occidentale, ad approdare in Italia. Lontani dalle loro famiglie e dalla terra natale, hanno trovato qui una morte tragica e assurda. Vorrei che tutti i cittadini Comisani – conclude commossa Maria Rita Schembari –  si sentissero

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