Ritorna la Sagra della Vendemmia a Pedalino, quest’anno alla XXXV edizione, coi suoi sapori tradizionali e il folclore, intrisi di storia e cultura, organizzata dal Centro Socio Culturale Polisportiva Pedalino in collaborazione col Comune, col patrocinio dell’assessorato regionale all’Agricoltura, dell’assessorato regionale alle Autonomie Locali, dell’Ars, del Libero Consorzio di Ragusa, della Circoscrizione di Pedalino, dell’Avis Comiso, della Bapr e della Parrocchia Maria SS. Del Rosario di Pedalino. L’appuntamento è per questo fine settimana, si inizierà venerdì 22 settembre e si concluderà domenica 24 p.v.

I particolari del programma sono stati illustrati ieri mattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi in Municipio, presso l’Aula consiliare, alla quale sono intervenuti il sindaco Maria Rita Schembari, il presidente Centro Socio Culturale Polisportiva Pedalino Gaetano Scollo, l’assessore allo Spettacolo Giovanni Assenza, i deputati regionali Giorgio Assenza e Ignazio  Abbate, presenti, altresì, l’assessore alla Polizia Locale e Viabilità Dante Di Trapani, l’assessore alle Politiche per lo Sviluppo Economico Giuseppe Alfano, i consiglieri comunali Giovanni Incardona, Alessandro Guastella e Mariella Giurato e la presidente dell’Avis Comiso Lina Vacante.

Il sindaco Maria Rita Schembari nel complimentarsi con la Polisportiva Pedalino e gli assessorati comunali coinvolti nell’evento per l’impegno sinergico finalizzato all’ottima riuscita della Sagra della Vendemmia, ha posto l’accento “sulla valenza culturale e turistica assunta dalla manifestazione, ormai conosciuta in tutta la Sicilia e oltre, anche all’estero, tant’è che ogni anni si registrano crescenti presenze di ospiti stranieri”.

“Il fatto che la Sagra è ormai pervenuta alla trentacinquesima edizione – ha concluso il primo cittadino -, è emblematico del favore e gradimento che incontra nel pubblico”.

L’assessore Assenza, aprendo l’incontro coi giornalisti, non ha nascosto “l’orgoglio e il piacere nel presentare la nuova edizione della Sagra della Vendemmia di Pedalino. È l’unico evento – ha continuato – che è riuscito a sopravvivere nel tempo e contro ogni tipo di avversità. Ciò dimostra quanto essa sia radicata nel territorio. È importante la presenza dei giovani tra gli organizzatori perché assicurano per il futuro questa importante tradizione. Saranno tre giorni di grandi eventi, davvero da non perdere”.

Il presidente della Polisportiva Pedalino Scollo ha rilevato l’enorme lavoro che precede l’allestimento dell’evento che cresce di anno in anno e coinvolge “ben centocinquanta persone che svolgono volontariato puro, ma sono tutte le famiglie di Pedalino a essere coinvolte nella Sagra. La buona volontà, però non basta – ha concluso Scollo -, infatti senza il supporto economico degli enti, soprattutto Comune e dei suoi uffici, Regione Siciliana e sponsor, tutto questo non potrebbe farsi”.

I deputati regionali Abbate e Assenza hanno evidenziato la sinergia e la progettualità poste in essere dal Comune con la Regione per ottimizzare al massimo le risorse economiche destinate a eventi del genere.

“C’è stata una perfetta sincronia di alcuni comuni, tra i quali Comiso, Ragusa, Modica e qualche altro – ha detto Abbate – che ha permesso di attingere ai fondi regionali destinati proprio alla promozione delle eccellenze del territorio, in funzione soprattutto turistica e in questo caso per la Settimana Santa e la produzione vitivinicola. È altresì importante cercare di fare sistema tra gli eventi”.

“La Sagra di Pedalino si è così radicata nel tempo e ha maturata una sua intrinseca valenza culturale che merita l’attenzione delle istituzioni regionali – ha commentato Giorgio Assenza -. È stato molto importante avere capacità progettuale per poter attingere ai diversi milioni di euro messi a disposizione dalla Regione siciliana per eventi di grande qualità e la Sagra della Vendemmia di Pedalino vi rientra a pieno titolo con la sua capacità di rievocare la civiltà contadina ed è certamente ammirevole l’entusiasmo e la capacità degli organizzatori”.

Tra gli eventi da non perdere gli spettacoli musicali coi Musikanten, un omaggio a Franco Battiato, l’esibizione dei Tamburi Imperiali di Comiso e del Gruppo Musici e Sbandieratori di Noto, lo spettacolo “Dj set con Sandro Leggio Dj e Seba Fazzina “voice”, il gran finale con Salvo La Rosa ed Enrico Guarneri col “Litterio Show”.