Personale della Squadra Mobile di Ragusa ha eseguito nei confronti di un 37enne comisano, la misura cautelare di divieto di avvicinamento nei luoghi frequentati dalla moglie e dai familiari della stessa, nonchè il divieto di comunicare con la stessa attraverso telefono, posta elettronica o qualsiasi scritto.

L’accusa per l’uomo è di stalking.

Dopo la separazione, l’uomo non contento della fine della relazione, ha continuato a perseguitare la moglie cercando di recuperare il rapporto con lei, non rendendosi conto però di condizionare notevolmente il normale svolgersi della vita della donna.

Lo stolker aveva commesso una serie di intrusioni nella vita privata, ripetute telefonate indesiderate, al punto da provocare alla alla ex moglie stati d’ ansia e paura.

La donna negli ultimi tempi aveva paura di uscire sia di casa che dal lavoro nel timore di incontrare l’uomo.

Gli esiti investigativi forniti dalla sezione specializzata della Squadra Mobile sono stati posti a fondamento della misura cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Ragusa, Giovanni Giampiccolo, su richiesta del Pubblico Ministero Monica Monego.