La Fondazione Italia USA  promuove il Premio America Giovani al talento universitario, un riconoscimento per i giovani neolaureati meritevoli delle università italiane. Il Premio America Giovani vuole valorizzare ogni anno 1000 talenti del nostro Paese con percorso universitario di eccellenza in discipline di interesse della Fondazione, per sostenerli concretamente nel loro ingresso nel mondo del lavoro globale e delle sfide internazionali. I vincitori del Premio America Giovani sono selezionati dalla Fondazione Italia USA tra i neolaureati sulla base di diversi parametri indicativi del loro talento accademico come, tra l’altro, il punteggio di laurea, l’età di conseguimento del titolo, la media degli esami, la data della sessione di laurea, il curriculum studiorum e altre valutazioni comparative.

Fra i mille studenti eccellenti ai quali è andato il riconoscimento e che sono stati ricevuti alla Camera dei Deputati la neo ingegnere comisana Stefania Occhipinti.

“L’auspicio mio, di tutta la giunta e dell’intera comunità Comisana, è quello di vedere Stefania Occhipinti colmare i suoi sogni e avviarsi verso una fulgida carriera professionale – afferma la sindaca di Comiso, Maria Rita Schembari -. È motivo d’orgoglio per me, fare un encomio pubblico ad un’altra giovane leva nata e cresciuta nella nostra comunità, diplomatasi nel nostro liceo “G.Carducci” e laureatasi nell’ateneo Catanese. È un onore ed un vanto – ancora Schembari – rappresentare una comunità che esprime le sue potenzialità attraverso i nostri giovani, il nostro futuro.”

“Sono stata molto felice e onorata – ha aggiunto Stefania Occhipinti- di essere presente a Roma, alla Camera dei Deputati, per ricevere questo prestigioso premio. Soprattutto un riconoscimento non solo per i sacrifici fatti negli anni di studio, ma anche per il percorso universitario che ho fatto, perché ho frequentato l’Università di Catania e quindi si tratta di un doppio onore per me potere rappresentare quegli studenti che sono rimasti in Sicilia. I sacrifici ripagano sicuramente ed il riconoscimento ne è la dimostrazione”.