Il dipartimento regionale Sviluppo rurale e territoriale ha sospeso l’asta degli equidi a cura dell’Azienda pilota regionale per l’allevamento dell’asino di razza “Ragusana”, a Calaforno.

La sospensione per effetto di una determina a firma del dirigente generale del Dipartimento è stata decisa nelle more “che nel più breve tempo possibile, si trovi una soluzione alternativa alla eventuale cessione dei capi oggetto della procedura di evidenza pubblica”, si legge nella determinazione.

Il provvedimento è stato assunto nel rispetto del piano di interventi del Dipartimento che ha come obiettivi prioritari la conservazione dell’asino ragusano e la valorizzazione dell’area demaniale di Calaforno.

Sulla vicenda era intervenuto anche l’on. Ignazio Abbate, che ora commenta così:

“Come annunciato già sabato scorso, è arrivata la sospensione dell’asta che riguardava i 6 asini e i 19 cavalli sopravvissuti all’incendio di Calaforno dello scorso. Adesso ci sarà il tempo per trovare la migliore collocazione possibile per questi sfortunati animali. Si studierà la possibilità di lasciarli all’interno dell’area protetta o, in alternativa, di darli in affidamento a coloro che ne facessero richiesta. Ringrazio per il tempestivo intervento il Presidente Schifani, il direttore generale del Dipartimento Mario Candore e il responsabile del Dipartimento Forestale di Ragusa, Tullio Serges. Naturalmente un enorme ringraziamento ai tantissimi amici, cittadini ed associazioni, che si sono offerti spontaneamente di ospitare questi sfortunati animali.”