I Giudici del Riesame di Catania hanno concesso gli arresti domiciliari al barista modicano trentacinquenne Angelo Amore.

Amore era stato arrestato con l’accusa di stalking e violenza sessuale ai danni dell’ex convivente, dopo averla costretta ad uno rapporto completo minacciandola con un coltello puntatole in gola.

La persecuzione nei confronti della donna durava ormai da tempo, oltre allo stupro, pesano a suo carico le minacce psicologiche continue che avevano costretto la donna a cambiare stile di vita, tanto che la sfortunata era provata ormai psicologicamente.

Pare che Angelo Amore, secondo l’accusa, avesse anche dichiarato di essere pronto a infilzarsi con un coltello nel ventre se lei non fosse tornata sui suoi passi riallacciando la relazione che aveva interrotto.

Le minacce erano diventate più insistenti negli ultimi mesi, ma, per sua fortuna, la donna ha deciso di denunciare l’ex convivente permettendo così il suo arresto.