Frahorus

FrahorusSei racconti intorno al tempo, alla  guarigione, al destino, al fato, immersi in una Tokyo sfolgorante di  luci notturne e pulsante di vita.

I protagonisti sono accumunati  dalla  stessa sorte: tutti in qualche modo feriti si sono chiusi in un guscio  che li protegge, ma contemporaneamente li separa dal mondo, impedendo  loro di agire e di interagire con gli altri. Ma sensazioni dimenticate  si affacciano alla memoria, la vita, prima paralizzata, ricomincia a  scorrere rivelando la catartica necessità di entrare finalmente in  azione e di fare i conti con il passato. E’ alle soglie di questa  trasformazione che lo sguardo di Banana Yoshimoto si posa sui suoi  enigmatici personaggi per raccontarne il disagio, l’angoscia, la  liberazione.

Ecco i sei racconti:
1) Giovani sposi;
2) Lucertola;
3) Spirale
4) Sogno con Kimchee;
5) Sangue e acqua;
6) Strana storia sulla sponda del fiume.La Yoshimoto, almeno secondo il mio  modestissimo parere, non delude mai. Riesce sempre a narrare con quel  suo stilo inconfondibile e particolare storie, in questo caso, di coppie non in crisi, ma, come dice la trama, che stanno subendo una  trasformazione. Stavolta, però, non vince il dolore ma la speranza. E  questo è, secondo me, il leit-motiv di questi racconti brevi: che dopo  la tempesta, c’è sempre il sole che riscalda.

In Giovani sposi  troviamo il marito di Atsuko che, in metropolitana, si prepara a  scendere alla sua fermata per rientrare a casa ma fa un incontro  particolare che gli risveglierà l’amore per sua moglie.
In Lucertola il fidanzato di una pranoterapeuta, denominata “Lucertola” perchè ha un tatuaggio di quel simpatico animaletto, riflette sui traumi infantili  che hanno come protagonista le madri di entrambi.
In Spirale troviamo uno scrittore in crisi che si ri-innamora della sua fidanzata.
In Sogno con Kimchee una ragazza depressa si rincuora col fidanzato gustando un ottimo piatto coreano, il kimchee, appunto.
In Sangue e acqua una ragazza fugge via dai genitori per trasferirsi nella caotica Tokyo  dove conoscerà un ragazzo che costruisce amuleti portafortuna.
 In Strana storia sulla sponda del fiume una donna, Akemi, usa il sesso per esprimere se stessa. I ricordi del  passato (insieme al fiume e all’uomo che ama) la aiuteranno a ricucire  la propria vita.
                                                                                                                                                                               Francesco Camagna