Il Consiglio provinciale di Ragusa ha approvato ieri sera a maggioranza, il bilancio consuntivo 2011.

La discussione sul rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2011 dell’Ente, è iniziato dopo che i consiglieri presenti in aula hanno osservato un minuto di silenzio per evidenziare il proprio dissenso nei confronti della Regione Siciliana che ha deciso di commissariare la Provincia, piuttosto che concedere ai cittadini iblei il diritto di eleggere democraticamente consiglieri e presidente della Provincia alla scadenza naturale del mandato elettorale.

I consiglieri di minoranza: Barone, Padua, Fabio Nicosia, Roccuzzo, Poidomani e Di Martino,  hanno fatto rilevare, come il documento consuntivo dell’attività della Provincia presenti una  sproporzione tra le spese correnti per il mantenimento della macchina amministrativa e gli investimenti effettuati nei settori di competenza dell’amministrazione provinciale. I consiglieri di maggioranza Abbate, Mandarà, Di Paola, si sono invece dichiarati soddisfatti dell’attività amministrativa della Giunta Antoci e di tutto quanto da essa è stato realizzato nel 2011. Il consigliere Ignazio Nicosia ha invece espresso la propria disapprovazione nei confronti del documento finanziario, considerando sbilanciati gli interventi sul territorio. Il capogruppo Pdl, Silvio Galizia, ha rilevato grosse discrepanze tra lo strumento di previsione e il consuntivo, lamentando una impossibilità di fatto, da parte dei consiglieri, di incidere sulle scelte amministrative. Bartolo Ficili infine ha evidenziato perplessità su alcuni punti del documento consuntivo, soprattutto su diverse opere incompiute nel territorio di Scicli.

Il bilancio 2011 è stato alla fine approvato con 11 voti favorevoli, 6 contrari e 1 astenuto.