I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria hanno terminato una operazione di polizia giudiziaria sul territorio di giurisdizione finalizzato al controllo del territorio, mirato al rintraccio ed alla cattura di soggetti latitanti colpiti da provvedimenti esecutivi dell’Autorità Giudiziaria.

L’operazione condotta dagli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile di Vittoria si è articolata in diversi controlli e perquisizioni, coordinati ed effettuati in contemporanea nella decorsa serata e nottata, mediante l’impiego di diverse pattuglie.

Per primo è stato bloccato dai militari del Radiomobile M.F. 37enne vittoriese, noto pluripregiudicato, tratto in arresto dai militari di Vittoria in precedenti molteplici operazioni di servizio per reati contro la persona (violenza, resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale), contro il patrimonio e stupefacenti, nonché recidivo nell’evadere  dagli arresti domiciliari.

Gli uomini della Radiomobile di Vittoria lo hanno bloccato nella scorsa tarda serata nella vie del centro cittadino.

Alle 4 il dispositivo dei Carabinieri, invece, aveva la meglio su P.N., 42enne di J.V. (Romania), domiciliato in Vittoria, bracciante agricolo, pluripregiudicato colpito da ordine di cattura europeo pendente dal luglio 2008, emesso, a seguito di sentenza di condanna dell’Autorità Giudiziaria rumena, la Corte Locale del Distretto Giudiziario di Panciu.

Il buon esito dell’operazione è dipeso molto dal coordinamento degli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile di Vittoria, che è stato garantito per lo più dagli operatori della Centrale Operativa 112 del NOR di Vittoria, impegnati nelle precedenti 12 ore a fare da anello di coordinamento e collegamento info-investigativo tra le gazzelle del Pronto Intervento e gli investigatori in servizio di copertura.

Le operazioni hanno avuto termine questa mattina presso il Comando Compagnia Carabinieri di Vittoria, ove gli stessi hanno proceduto alle attività di compiuta identificazione degli arrestati, nonché a tutti gli adempimenti di legge che precedono la traduzione in Casa Circondariale a Ragusa.