Aeroporto Comiso. Un vertice per favorire l’incremento delle presenze turistiche

Presidente e amministratore delegato della Soaco, Silvio Meli e Giorgio Cappello hanno chiamato a raccolta i sindaci del territorio ibleo e quello di Palazzolo Acreide per condividere un unico progetto: “favorire l’incremento delle presenze turistiche negli ambiti territoriali afferenti gli aeroporti di Comiso e Trapani”. Il vertice, nel quale erano presenti anche il libero consorzio comunale e della camera di Commercio di Ragusa interessati a finanziare il progetti, è stato convocato ieri mattina nell’aeroporto di Comiso.

Il progetto ruota intorno all’importo d i 7 milioni di euro per 3 anni e potrebbe essere attuato già il prossimo anno, per avere ricadute sul traffico aeroportuale della Summer 2018.

Tutti i comuni dell’ambito territoriale interessato hanno confermato all’unanimità la volontà di partecipare così come definito con determinazione dell’Assessorato regionale al Turismo della Regione Siciliana il 26 luglio scorso e hanno condiviso il progetto, incluso nella convenzione d’ambito da stipulare fra Soaco per favorire l’incremento delle presenze turistiche nel territorio. Nel corso della riunione, il management della soaco ha sollecitato i sindaci a istituire la tassa di soggiorno e a destinarne almeno il 40% all’incoming, cioè a progetti destinati a incrementare il flusso di passeggeri nell’Aeroporto di Comiso. meli e cappello hanno anche colto l’occasion per illustrare i dati di traffico del mese di luglio durante il quale, nell’Aeroporto Pio La Torre, sono stati superati i 50 mila passeggeri.

Sono infatti 50.364, fra utenti di linea  e charter, gli utenti transitati da Comiso nel luglio 2017 (47.135 nel 2016, + 6,85%). Solo i passeggeri charter, a luglio, sono stati 11.008 (7.443 lo scorso anno, + 48%).

L’obiettivo di incentivare il turismo nell’area iblea è senza dubbio unanime: sindaci, Soaco, Libero Consorzio e Camera di Commercio hanno garantito un impegno costante per continuare a fare decollare non solo gli aerei ma tutte le attività e le strutture che vivono di turismo, e non solo in estate.

Viviana Sammito