L’ipotesi più accreditata rimarrebbe quella della caduta accidentale, ma non si escludono altre piste. Le indagini continuano. Sulla morte del giovane rumeno operaio annegato ieri in una vasca di irrigazione ad Acate, ci sono molti interrogativi e ci sarebbero anche sviluppi nelle indagini, ma al momento vige il massimo riserbo.

Le operazioni sono condotte dai Carabinieri della stazione di Vittoria, guidati dal nuovo Comandante Giancarlo Pallotta, che stanno acquisendo tutti gli elementi utili alle indagini.

Il 26enne di origini rumene è stato trovato dai colleghi all’interno della vasca di irrigazione in una campagna di Acate.

Inutile l’intervento degli operatori del 118, l’uomo era già deceduto.

Decisivi risulteranno gli esiti dell’autopsia eseguita sul corpo del giovane che potranno chiarire con esattezza le cause della morte del giovane. Cosa è accaduto in quella vasca di irrigazione resta quindi ancora un mistero.

Il proprietario dell’azienda dove è stato trovato morto il rumeno è stato a lungo interrogato ieri.