Nella giornata di ieri è stata presentata ufficialmente la candidatura a sindaco di Scicli del preside Enzo Giannone supportato dalle liste Start Scicli, Scicli Bene Comune, Enzo Giannone Sindaco e Cittadini per Scicli oltre ad una serie di associazioni in appoggio.

Giannone, durante, la conferenza stampa ha parlato di rivoluzione gentile e di un programma elettorale che mira alla intercettazione di risorse europee per rilanciare un comune che in questi anni ha vissuto una serie di vicissitudini non proprio felici e che deve tornare ad essere gestito dalla politica con la P maiuscola.

Sempre nella giornata di ieri si è tenuta una riunione che ha permesso di chiudere il cerchio attorno alla candidatura di Rita Trovato che, a quanto pare, sarà appoggiata da tutti i deputati locali. La candidatura della Trovato dovrebbe quindi essere sostenuta da UDC- PD (o almeno una parte) e Socialisti, dalle liste Scicli Popolare, Città in in Movimento, laboratorio Scicli e Sicilia Futura. Insomma, Rita Trovato non sarà riferimento solo di un polo civico di centro, come prospettato inizialmente, ma diventa il candidato dei partiti di governo, quella coalizione tanto auspicata dalla senatrice Padua che, tra l’altro, nella figura della candidata di centro avrebbe trovato anche la quadra con Nello Dipasquale.

Questo accordo, però, come prevedibile non è piaciuto agli esponenti più a sinistra del PD. Tanti i commenti amari e ironici pubblicati ad esempio sui social tra i quali quello del presidente del circolo del Pd Scicli democratica che ha scritto: Con un colpo di spugna, dai piani alti e solo per amore di un potere che difficilmente arriverà, visto l’andazzo, sono stati annullati: lo statuto; le regole; le primarie; le assemblee; i coordinamenti; in poche parole “la Democrazia” fiore all’occhiello del Partito Democratico.

Al post di Di Maria hanno fatto seguito molti altri aventi lo stesso tono e non è difficile pensare che buona parte dei componenti del partito democratico deciderà di andare oltre la proposta del partito e appoggiare qualche altro candidato, magari proprio Enzo Giannone che ha una lunga storia politica che ruota attorno al mondo della sinistra.

Tutto questo in attesa di accordi che esulano da Scicli e che sono legati alla nomina del presidente del Libero Consorzio di Ragusa per il quale sarebbe stato avanzato il nome del sindaco di Vittoria Giovanni Moscato e che cozzerebbe con la linea regionale che vorrebbe a capo del Libero Consorzio il sindaco di Comiso Spataro. Si tratta al momento solo di indiscrezioni, ma non è difficile pensare che gli accordi per le elezioni di Scicli possano passare anche da questo.