I Carabinieri della Stazione di Ispica nel corso del servizio di controllo del territorio finalizzato principalmente alla sicurezza delle aree rurali della cittadina hanno tratto in arresto in flagranza tre soggetti per furto aggravato.

Un cittadino ha segnalato ai Carabinieri che un giovane aveva sottratto delle cassette in plastica da un’azienda agricola di Contrada Carruba e stava portando via circa 60 kg di carciofo romano.

I Carabinieri giunti sul posto bloccano il giovane che aveva già sottratto merce per circa 200 euro del carciofo della pregiata qualità romana.

L’uomo è stato identificato dai militari, si tratta di Sandro Girmenia, netino, 34 anni, con precedenti. L’uomo veniva dichiarato in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Ragusa.

L’operazione condotta dai Carabinieri di Ispica è continuata con l’arresto di due giovani ispicesi, Francesco Peligra e Giuseppe Licata, rispettivamente di 22 e 19 anni. Questa volta, un cittadino segnalava ai militari  il furto di un ingente quantitativo di limoni da parte di due soggetti italiani in un appezzamento di terreno di Contrada Palmento Marchese. I militari dell’Arma hanno fermato i due giovani pregiudicati che avevano già sottratto circa 400 kg di limoni per un valore di circa 500 Euro. I due giovani sono stati tratti in arresto e la refurtiva interamente restituita al proprietario del fondo. Al termine delle formalità i giovani sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

 

 

 




Nelle prossime settimane continueranno i numerosi servizi di pattuglia svolti dai militari della Stazione di Ispica e della Compagnia di Modica al fine di prevenire condotte delittuose nelle aree rurali del territorio ispicese.