Da anni al Governo Regionale e Nazionale, ora in cerca di una verginità politica

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Vedendo forze politiche ed i loro deputati regionali o nazionali nonché i senatori di maggioranza che sostengono Crocetta e Renzi impegnati nell’organizzazione di riunioni e varie iniziative politiche volte a migliorare le condizioni del nostro territorio non ci sarebbe altro che applaudire per tanto dinamismo se non fosse per un piccolo peccato originale. I vari esponenti politici  sparsi in tutta la ex “provincia”di Ragusa che sono saldamente al governo della regione dal 2009 ed a Roma dal 2011 stanno cercando di rifarsi una verginità politica e ad un turista che non conosce la loro militanza e storia politica, potrebbero passare per dei lodevoli passanti di turno che aiutano la classica signora scivolata sul marciapiede: ma non è cosi!!

Hanno eletto e sostenuto attivamente la Giunta  guidata dal Sindaco Susino  che con grande senso di responsabilità  si è dimessa (giustamente) dopo poco tempo investita dall’accusa più infamante cioè quella dell’ombra di infiltrazioni mafiose al suo interno. Dopo  non hanno mosso un dito per evitare il commissariamento della città di Scicli (non accettabile e soprattutto immotivato) da parte del trio d’attacco Crocetta, Renzi e Alfano, che una iniziativa politica giusta non l’hanno ancora partorita.  Hanno di fatto permesso ai loro capi di partito lo scippo definitivo del tribunale di Modica che esisteva solamente dal 1361 (roba da poco), c’è ancora chi aspetta la risposta ad interrogazioni e mozioni dal proprio rappresentante di partito cioè il ministro Orlando, ed inoltre stanno permettendo in materia di sanità cose da film horror tanto da assistere a depotenziamenti delle strutture ospedaliere e degrado ovunque. La Gela-Siracusa ferma al palo, la Catania- Palermo ormai non se ne sa più nulla ed Alfano ci viene a parlare di fare il Ponte sullo Stretto di Messina. La crisi delle aziende, la disoccupazione dilagante, la sfiducia sempre più marcata verso le istituzioni.

Ho la sensazione che staremmo più sereni politicamente se fossimo nelle mani di Memo Remigi e Topo Gigio. Alla fine siccome si vocifera che a maggio si potrebbe votare per le regionali ed i posti al sole saranno ridotti drasticamente, è partita la gara a chi è più bello e bravo solo che si sono scordati dei fatti vergognosi accaduti fino a qualche settimana fa. Gli unici che in questo momento politico, storico e sociale stanno lottando e cercando di denunciare politicamente e risolvere le tante ingiustizie che subiscono i cittadini sono i componenti di Forza Italia, impegnati attivamente a denunciare e cercare  che tutto non vada a rotoli definitivamente per colpa di super “raccomandati” politici che sono passati dalla sala giochi a posti fondamentali e delicati alla guida della nazione. Il pericolo concreto e reale è che si possa andare alla guida monocamerale dove tutti saranno nominati e non eletti direttamente dal popolo e l’ultima deriva di una classe politica che governa questo nostro paese e pensa di restarci per i prossimi vent’anni.

Maurizio Villaggio Gruppo Parlamentare Forza Italia all’ARS