Continua il periodo nero per l’Ardens Gibus Comiso. Dopo la disfatta di Augusta infatti le ragazze comisane rimediano un’altra bruciante
sconfitta questa volta ad opera delle catanesi del Giavì Pedara. Indiscutibile il risultato, un 3 a0 per il Giavì netto e meritato, nonostante una tentata ma insufficiente  resistenza durata solamente due set: eloquenti i parziali, 25-22, 25-19, 25-13. Poco da dire sulla cronaca della partita, le ragazze
dell’Ardens si presentano a Pedara con un atteggiamento poco convinto e troppo rinunciatario, provando in rarissime occasioni a mettere in difficoltà un caparbio e volenteroso Pedara. Del marasma generale si salva solo la schiacciatrice Federica D’avola, l’ultima ad arrendersi nonostante la giornata veramente
storta di tutte le sue compagne di squadra; catastrofico il terzo set dove le comisane riescono a racimolare solo 13 punti. A questo punto è necessaria una pronta reazione per le ragazze dell’Ardens affinchè si possa allontanare lo spauracchio della serie D. Ha tanto da lavorare pertanto l’allenatrice Concetta
Marchisciana, non solo dal punto di vista tecnico tattico ma anche e soprattutto dal punto di vista psicologico; il campionato non è ancora del tutto compromesso ma se non si cambia regime la salvezza è solo un lontano
miraggio.