Un antologica di circa quaranta lavori, perlopiù dipinti, incentrata sui primi decenni di attività del noto pittore sciclitano decorerà le sale di palazzo Bertone, sede dello spazio Edonè “Arte Viva Club”, in Via Cavour 39 a Vittoria. La mostra curata da Giovanni e Livio Bosco mira ad illustrare al pubblico il produttivissimo periodo trascorso dall’artista in una Roma allora baricentro dell’arte italiana e non; periodo nel quale il giovane Guccione cominciò ad ottenere i primi riconoscimenti rendendosi partecipe attivo della scena romana di quegli anni, dimostrando già allora la grande coerenza d’artista che caratterizzerà quasi tutta la propria produzione.

In quegli anni Piero Guccione frequenta i neo realisti Attardi e Vespignani, con i quali prenderà parte al Gruppo i Pro e i Contro, ed oltre al crescente interesse da parte di gallerie e critica, da lì a poco dopo diventerà assistente di Renato Guttuso all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove in seguito sarà anche titolare di cattedra.

I lavori in mostra sono contraddistinti dalla presenza, non ancora palese come in quelli più recenti, dell’amato mediterraneo, qui presente sotto forma di essenza, luci e colori…