Controlli antidroga della polizia su tutto il territorio sono stati svolti in questi giorni con il precipuo intento di stroncare le basi dello spaccio.

E’ nella tarda serata di ieri che nel corso di tali operazioni è stato arrestato

BARRAVECCHIA Davide, vittoriese, 27 anni, con lievi precedenti di polizia. Spacciava dalla porta di casa, in una delle vie più transitate della città. Contattava i consumatori all’angolo di casa, poi cedeva lo stupefacente. E’ stato sorpreso dagli agenti delle volanti del commissariato di Vittoria. Quando si è accorto della presenza della polizia ha cercato di rifugiarsi in casa, è stato bloccato, subito perquisito. Nelle tasche dei pantaloni dell’hashish, 3 pezzi,  le classiche “stecchette”. Poi la perquisizione all’interno dell’abitazione, e così, all’interno dell’armadio della sua camera, tra i panni stirati dalla madre un “panetto” del peso di100 grammidi hashish, poi un contenitore di latta con 13 “stecchette” da un grammo l’una, un altro con 6 “stecchette”, ma confezionato in modo diverso, ognuna da2 grammi, evidentemente per soddisfare tutte le esigenze dei consumatori, ed ancora bilancino, coltelli intrisi di sostanza stupefacente, un “pizzino” con annotati nomi o tipo di autovettura, evidentemente di assuntori non conosciuti per nome ma per tipo di auto utilizzata ed i loro crediti, gente molto assidua a vedere l’elenco delle somme segnate e poi cassate, ed all’interno del comodino, in banconote da 50 euro, la somma di 2150 euro, provento dell’attività illecita.

La madre dello spacciatore ha accusato un malore, ed è stata soccorsa dagli stessi agenti.

L’uomo è a disposizione dell’A.G., domani il processo con rito direttissimo.