
Vittoria – L’autopsia chiarirà le cause della morte di Salvatore Iacona
- 7 Gennaio 2016 - 13:02
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Tutte le speranze sono svanite: ieri mattina, alle 11, è stato rinvenuto il cadavere di Salvatore Iacona, il 55enne, vittoriese scomparso la mattina del 31 dicembre. Il corpo è stato trovato in c.da Piraino, in territorio di Comiso, in un terreno agricolo coltivato ad arance. Il pm, Francesco Puleio, ha disposto l’autopsia.
E’ stato Angelo ad avere riconosciuto il cadavere: è quello di suo padre, Salvatore Iacona, il 55enne vittoriese che aveva fatto perdere le tracce la mattina del 31 dicembre. Angelo, che ha 24 anni, al telefono non ha voluto aggiungere altro. Il corpo è stato rinvenuto, ieri mattina, alle 11. Era riverso su un terreno agricolo, coltivato ad arance. Non sono stati trovati, durante l’ispezione cadaverica, segni di violenza sul corpo e secondo il medico legale, da un primo accertamento, attraverso la temperatura rettale, Iacona potrebbe essere morto lo stesso giorno della scomparsa. Il pubblico ministero di turno, Francesco Puleio, ha comunque disposto l’autopsia.
Le ultime parole che Salvatore aveva detto prima di uscire al figlio sono state: <<torno presto, ci vediamo dopo>>.
Iacona, era andato in un paio di bar in via Cavour, a Vittoria, di proprietà di amici, che incontrava abitualmente e poi in via XX settembre dov’era andato in un supermercato. Aveva rivolto a conoscenti e amici gli auguri di buon anno. Alle 11,30 era stato notato in via Generale Cascino. Alle 17 era stato visto passeggiare solo e in buone condizioni in via Milano. Poi nessuna traccia. Fino a ieri quando il suo corpo è stato rinvenuto nelle campagne comisane.
I carabinieri continuano le indagini per stabilire se Iacona sia morto per gli stenti e il freddo o per la responsabilità di terzi. Attraverso le telecamere del paese di sta cercando di risalire all’eventuale coinvolgimento di altre persone: il vittoriese è arrivato solo e a piedi in quella campagna? Doveva vedersi con qualcuno? Come ci è arrivato? L’autopsia farà luce sulle cause del decesso.
Iacona era gravemente malato e quotidianamente gli venivano somministrati dei medicinali. Era stato il figlio, preoccupato anche per lo stato di salute del genitore, ad avere lanciato un accorato appello a tutta la popolazione per contribuire alla ricerca. Ieri però tutte le speranze sono svanite.
Viviana Sammito